Come funziona il mutuo ipotecario?

Orientarsi nella terminologia tecnica del mercato immobiliare implica un’attenzione anche a come funziona il mutuo ipotecario, una modalità di accesso al credito diversa dal mutuo fondiario.

A livello generale, si può definire mutuo un contratto di prestito che si basa sul trasferimento di una determinata somma di denaro da un soggetto che concede il credito, definito tecnicamente ‘mutuante’, a un altro che lo richiede, il mutuatario, e che si impegna a rimborsarlo nel tempo secondo modalità prevista da un contratto tra le due parti.

Mutuo ipotecario e mutuo fondiario: le differenze

Per capire come funziona il mutuo ipotecario dobbiamo parlare delle caratteristiche del mutuo fondiario. Questo prodotto può avere una durata compresa tra 1 e 30 anni e consente di accedere al credito per l’acquisto della prima casa.

L’ipoteca può riguardare massimo l’80% del valore dell’immobile stesso, fatta eccezione per la presenza di garanzie particolare come il Fondo per la prima casa. La somma viene erogata in un’unica soluzione e il piano di rimborso è contraddistinto da tassi abbastanza bassi.

Come funziona il mutuo ipotecario?

A questo punto possiamo introdurre la definizione di mutuo ipotecario che, assieme al mutuo fondiario, è una delle principali modalità di accesso al credito immobiliare. Come funziona il mutuo ipotecario? Come è chiaro dal nome stesso del prodotto, in primo piano c’è la garanzia di solvibilità costituita da un’ipoteca sull’immobile.

 

Il mutuo ipotecario può avere una durata superiore ai 5 anni e deve essere stipulato davanti a un notaio, che svolge il ruolo di garante.

Informazioni sui compiti del notaio

Per entrare nel vivo di come funziona il mutuo ipotecario è necessario considerare i compiti del notaio che si occupa di redigere l’atto. Il suddetto professionista provvede a:

  • Redigere il contratto
  • Trascriverlo debitamente nei pubblici registri
  • Iscrivere l’ipoteca facendo attenzione affinché l’intero processo avvenga in maniera regolare

Il mutuo ipotecario, in virtù della sua forma di atto pubblico, è riconoscibile come titolo esecutivo. Cosa implica questo? Che in caso di insolvenza la banca ha la facoltà di rivalersi sul bene immobile ipotecato, mettendolo in vendita dopo aver invitato tramite esecuzione dell’ipoteca il mutuatario ad abbandonare i locali.

Mutuo fondiario e mutuo edilizio: quali sono le differenze?

Approfondire come funziona il mutuo ipotecario e non solo vuol dire dettagliare anche la differenza tra mutuo fondiario e mutuo edilizio. Qual è? A livello giuridico non esiste nessuna differenza importante, così come non è possibile dire che sia presente nel linguaggio comune.

L’unica differenza è sulla carta, dove si specifica che il mutuo edilizio è finalizzato all’accesso al credito per la costruzione di un immobile o per la sua ristrutturazione. In questi casi l’erogazione della somma avviene in maniera frazionata, con erogazione del denaro man mano che vengono realizzate le opere per le quali è stato richiesto il prestito.

 

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