Cure termali Inps, a chi spettano?
Le cure termali INPS sono una delle prestazioni che l’Istituto fornisce a pensionati e lavoratori per il trattamento e la prevenzione di malattie respiratorie e alcune forme di artrosi.
Possono usufruire del trattamento gli aventi diritto che presentano domanda di concessione e autorizzazione all'Inps. All’istanza dovrà essere allegato un certificato medico che attesti l’effettiva necessità del paziente di effettuare un certo numero di cicli di cure termali.
Cure termali Inps strutture convenzionate
Ogni anno l’Inps pubblica sul suo sito ufficiale l'elenco delle strutture ASL convenzionate e la lista completa degli alberghi che hanno ottenuto l'autorizzazione per la fruizione da parte degli assistiti delle cure termali. Con cadenza annuale, di solito nel mese di febbraio, l’Inps provvede a pubblicare tali elenchi sul portale ufficiale e a renderli disponibili agli aventi diritto tramite una specifica messaggistica e su copia cartacea, consultabile direttamente presso le sedi Inps.
Ma cosa sono nello specifico le cure termali Inps? Le cure termali Inps sono terapie con un’efficacia riconosciuta per quanto riguarda il trattamento di malattie respiratorie e determinate forme di artrosi. Rientrano tra questi tutti i trattamenti che utilizzano fanghi, acque termali, vapori e nebulizzazioni erogate da stabilimenti e istituti termali.
Cure termali Inps: dove fare domanda?
Per accedere ai cicli terapeutici, gli aventi diritto devono presentare all’Istituto una specifica domanda. Dopo un attenta verifica dei requisiti l’Inps può autorizzare il richiedente a praticare da 1 a 4 cicli di cure termali della durata di 12 giorni ciascuno. Solo in casi eccezionali l'Istituto può concedere ulteriori cicli di cura.