Quanti hanno bisogno di acquistare o ristrutturare la prima casa possono godere dei mutui ipotecari forniti dall\u2019Inps, ente previdenziale in cui \u00e8 confluito l\u2019Inpdap da gennaio 2012. La durata dei piani di ammortamento varia da un minimo di 10 a un massimo di 30 anni<\/strong>.<\/p>\n La somma massima erogata non pu\u00f2 superare i 300 mila euro per l\u2019acquisto dell\u2019abitazione<\/strong>, mentre si riduce a 100 mila euro in caso di ristrutturazione. Oltre all\u2019importo del mutuo pu\u00f2 essere fornita una somma utile a coprire le spese aggiuntive. Il limite massimo \u00e8 di 5 mila euro, mentre i tassi di interesse sono gli stessi del mutuo.<\/p>\n Si tratta di un\u2019opportunit\u00e0 riservata agli iscritti in attivit\u00e0 di <\/strong>servizio, che dispongono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche i pensionati iscritti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali, purch\u00e9 abbiano un\u2019anzianit\u00e0 di iscrizione di almeno tre anni. Il mutuo non \u00e8 fornito qualora il richiedente o i componenti del nucleo familiare risultino proprietari di un\u2019abitazione.<\/p>\nMutuo ipotecario gestione ex Inpdap, tassi di interesse applicati<\/h2>\n