Inps pensioni: a rischio a causa del buco Inpdap

Inps pensioni: a rischio a causa del buco Inpdap. Si tratta di una situazione frutto della fusione tra Inps e Inpdap, a correre dei seri rischi sono le pensioni dei contribuenti a partire dal 2015. In tempi brevi, infatti, i bilanci Inps porteranno a un esaurimento delle risorse, con il conseguente problema di dover far fronte alle pensioni da pagare.

Un risultato frutto di diversi accantonamenti dei contributi del settore pubblico e privato. Dal punto di vista dell’Inps, i bilanci sono in attivo, visto che può contare sui versamenti dei contributi di imprese e lavoratori del settore privato.

Diverso il profilo dell’ex Inpdap, nulla in cassa. Lo Stato, al momento del pensionamento di un suo dipendente, andava a pagargli la pensione usando le erogazioni mensili Inpdap. Una logica che portava a far fronte alle esigenze con cadenza mensile.

 

Inps pensioni. La fusione di Inpdap e Inps ha reso critico il quadro complessivo. L’apporto della cassa degli statali è pressoché inesistente e quindi l’Inps si trova a fronteggiare un disavanzo enorme, che solo con interventi urgenti potrà essere colmato.

Il paradosso di questa congiuntura risiede proprio nel fatto che l’Inps si trova al collasso non per squilibri del sistema pensionistico, visto che l’Inps, da un punto di vista strutturale, è in attivo, ma per la decisione del Governo che non ha tenuto conto delle conseguenze della fusione.

A questo punto chi spiegherà ai pensionati che un accorpamento sbagliato non gli consentirà di avere l’agognata pensione?

 

Maggiori informazioni qui: ,