Cos’è un mutuo chirografario? Rispondere a questa domanda è importante se si ha intenzione di orientarsi tra le principali opzioni di accesso al credito, in particolare per quanto riguarda le alternative di finanziamento utili in caso di ristrutturazione di immobili o di interventi relativi a parti comuni di un condominio.
Le caratteristiche principali
Chiedersi cos’è un mutuo chirografario significa prima di tutto specificare il significato del vocabolo in questione, che vuol dire ‘scritto a mano’. Il mutuo chirografario permette infatti di accedere al credito senza bisogno di garanzie ipotecarie.
Mutuo chirografario Unicredit
Informarsi su cos’è un mutuo chirografario significa specificare i piani degli istituti di credito che permettono di richiederne uno. Sono numerose le realtà creditizie che consentono all’utenza di accedere a opzioni di mutuo chirografario, finalizzate soprattutto alla ristrutturazione di un immobile già esistente.
In questo novero è possibile ricordare Unicredit, che consente di richiedere un mutuo chirografario rimborsabile con un piano di ammortamento della durata compresa tra i 2 e i 5 anni.
Il prodotto in questione permette di richiedere un finanziamento massimo di 10.000€, che può essere rimborsato con rate periodiche a carenza mensile, trimestrale o semestrale. L’utente ha la possibilità di scegliere tra tasso fisso e tasso variabile. Nel caso del tasso variabile è fondamentale ricordare che il parametro di riferimento è l’Euribor 3/6 mesi calcolato su 365 giorni.
Mutuo chirografario Credem
Non basta analizzare un solo piano per capire cos’è un mutuo chirografario e per avere le idee chiare sui vantaggi.
Tra le realtà che mettono a disposizione dell’utenza un mutuo chirografario, oltre a Unicredit, è presente anche Credem. Cosa si può dire sul piano proposto da questa banca? Che consente di accedere al credito con l’obiettivo di far fronte a diverse tipologie di situazioni, che vanno dalla necessità di ristrutturare un immobile fino a quella di acquistare macchinari o mezzi di produzione per la propria attività aziendale.
Mutuo chirografario di Credem: un esempio specifico
Per capire come funziona il mutuo chirografario di Credem è utile fare un esempio specifico, chiamando in causa i dettagli del mutuo chirografario imprese Fifty-Fifty, un piano che consente di finanziare gli investimenti a breve e medio termine.
Quali sono le caratteristiche? Per approfondirle prendiamo come esempio la scelta di un mutuo di 100.000€ e quella di rimborsare il tutto con un piano di ammortamento di 5 anni. In questo caso, considerando l’applicazione di un tasso nominale del 9,25%, a carico del titolare del contratto di mutuo chirografario ci sarebbe una rata a cadenza trimestrale di 6.302€.
Per discutere ulteriormente su cos’è un mutuo chirografario e chiarire le regole del piano di Credem ricordiamo che è possibile chiedere un finanziamento minimo di 10.000€ e che la durata del piano di ammortamento non può essere inferiore ai 5 anni.
Le spese d’istruttoria previste sono pari all’1% dell’importo erogato, con un minimo di partenza di 200€. Gli oneri di gestione della pratica corrispondono a 59€ annui.