Come calcolare la rata del mutuo
Effettuare il calcolo esatto per ogni cliente che sceglie di accendere un mutuo per acquisto prima casa diventa fondamentale in quanto consente di conoscere i dettagli del proprio piano di ammortamento, ecco perché il calcolo rata mutuo prima casa tasso fisso consente di scegliere tra le migliori offerte di mutuo presenti nel panorama finanziario.
Conoscere il piano di ammortamento consente di capire se le rate mensili del rimborso saranno sostenibili economicamente nel tempo soprattutto tramite calcolo rata mutuo prima casa tasso fisso è possibile conoscere il reale importo associato al nostro mutuo ipotecario.
Il calcolo interessi a tasso fisso è possibile effettuarlo anche tramite diversi siti presenti sul web o direttamente dalla pagina web della propria banca che ci erogherà il finanziamento, per conoscere così l’importo esatto che ogni mese dovremmo versare alla propria banca.
I fattori da considerare
In caso di stipulazione di un mutuo con un tasso di interessi fisso per effettuare il calcolo esatto dovremo tenere in considerazione il capitale che è stato richiesto, il valore attribuito al Tan ovvero il tasso annuo di riferimento e lo spread applicato dall’istituto di credito.
Ulteriori valori necessari a determinare l’entità della rata mensile sono la durata del rimborso e la periodicità richiesta per la restituzione del debito.
Il calcolo esatto delle rate che dovranno essere rimborsate alla propria banca dipenderanno necessariamente dal capitale richiesto ma soprattutto dalla durata del rimborso.
Sarà indispensabile però per il mutuatario conoscere in che modo sia espresso il tempo ovvero se rispettivo in anni, mesi o giorni per poter effettuare un calcolo dettagliato.
Cosa cambia in caso di tasso variabile
Nel caso in cui il mutuatario abbia stipulato un mutuo a tasso variabile invece sarà difficile ottenere un calcolo preciso delle rate del piano di ammortamento in quanto a causa delle oscillazioni dei tassi di interesse sarà impossibile definire una cifra costante nel tempo.
Oltre al fatto che rispetto alla tipologia di piano di ammortamento, nella maggior parte dei casi può essere sostituito elaborando un ulteriore piano di ammortamento che terrà conto del valore del Tan e delle possibili oscillazioni.
Il piano di ammortamento alla francese
La formula di calcolo rata mutuo prima casa tasso fisso più utilizzata è il sistema di calcolo alla francese, che presenterebbe un notevole vantaggio rispetto ad altri sistemi di calcolo in quanto prevede che sia corrisposta mensilmente una rata costante nel tempo a parità di tasso.
La formula per effettuare il calcolo rata alla francese tiene conto del capitale che si dovrà restituire alla banca, ma anche del tasso di interesse annuo del finanziamento, del numero delle rate che compongono il proprio piano di ammortamento, oltre al numero di anni previsto per la restituzione del debito.
Sistema maggiormente utilizzato dalle banche italiane ma che risulta meno conveniente per il mutuatario soprattutto in caso di estinzione anticipata del debito.
Simulazione dei mutui agevolati Inps
I dipendenti e pensionati possono ricorrere ad un apposito servizio per il calcolo della rata. Questi infatti possono beneficiare di mutui ipotecari a condizioni agevolate concessi dalla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps.
Quanti desiderano simulare il piano di ammortamento di un mutuo ipotecario a condizioni vantaggiose possono infatti sfruttare l’apposito servizio online presente sul sito ufficiale dell’Inps.
Per accedere al servizio calcolo rata mutuo prima casa tasso fisso è sufficiente collegarsi con il sito ufficiale dell’Inps e seguire il percorso: “Home – Servizi - Gestione dipendenti pubblici: gestione mutuo ipotecario edilizio”.
Una volta raggiunto il servizio è sufficiente selezionare la funzione “Simula Piano Di Ammortamento” e indicare nell’apposito form di calcolo la somma che si desidera ottenere e il tipo di ammortamento del mutuo. Ricordiamo che i conteggi effettuati con il servizio online hanno solo finalità informativa.
Le condizioni dei mutui agevolati
Per quanto riguarda le condizioni applicate ai mutui agevolati Inps ex Inpdap, questi consentono di accedere a somme fino a un massimo di 300 mila euro. Importi con i quali è possibile finanziare diverse spese. Tra le più importanti ricordiamo l’acquisto della casa di residenza, l’acquisto di un box auto e le spese legate ad opere di ristrutturazione della casa di proprietà.
Il piano di ammortamento può durare 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Il rimborso avviene tramite rate di ammortamento a cadenza mensile calcolate alla francese.
Il tasso d’interesse può essere fisso o variabile. Nel primo caso abbiamo un Tan pari al 2,95% e nel secondo un interesse pari al valore dell'Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti. Il mutuo viene concesso al netto delle spese di amministrazione, che sono pari allo 0,50% dell’importo concesso.