Secondo diverse indagini statistiche condotte nel mese di febbraio i tassi di interesse risulterebbero in discesa sia per quanto riguarda le offerte sui tassi fissi che variabili, condizione ideale per richiedere di accendere un mutuo casa.
Sarebbero proprio i mutui casa che durano meno a risultare i più convenienti sul mercato, scendono le offerte per i mutui dai 10 ai 15 anni mentre restano invariati i tassi di interesse applicati ai mutui che vanno dai 20 ai 30 anni.
Per tutti i mutui casa a tasso fisso invece è necessario registrare il valore attribuito allo spread, che risulta molto più basso rispetto ai mesi precedenti, un tasso allettante che non ritrovavamo da diverso tempo.
La indagini statistiche sono state condotte considerando una richiesta di mutuo standard, ovvero un soggetto di 35 richiedente di un mutuo prima casa, con una cifra di 200 mila euro e l’importo finanziato dal mutuo è del 50%, dati necessari a stilare una lista delle soluzioni più convenienti proposte ai cittadini.
Tra i mutui casa a tasso variabile la proposta più allettante proviene da Ing Direct ma a seguire ci sono anche le offerte proposte da Unicredit e del Gruppo Banca Popolare, per ognuna delle proposta la rata mensile si aggirerebbe intorno al 544 euro mensili.
Differente resta invece la soluzione di mutui casa con tasso fisso, la migliore offerta proposta è proprio del Gruppo banco Popolare con un tasso applicato del 4,7% e una rata di 646 euro mensili, a seguire però troviamo Webank con un tasso pari al 5,31% e infine Intesa Sanpaolo con il 5,10%