Mutuo Inpdap per costruzione prima casa
A partire dal 1° gennaio 2012 l’Inpdap non esiste più. È stata infatti disposta la soppressione e l’accorpamento con l’Inps. È questo il nuovo punto di riferimento per ottenere un accesso agevolato al credito. L’Inps fornisce infatti mutui ipotecari destinati all’acquisto di unità abitative non di lusso da utilizzare come prima casa, ubicate sul territorio nazionale. I richiedenti possono conseguire anche la surroga di mutui già contratti con istituti di credito per acquistare la prima casa.
Sono erogati poi finanziamenti a:
- Comuni, Provincie, consorzi, cooperative edilizie, società ed enti costituiti allo scopo di costruire, senza finalità di lucro, case economiche e popolari;
- enti di diritto pubblico soggetti al controllo dello Stato e delle Regioni e società concessionarie di lavori pubblici che intendano realizzare opere di pubblica utilità.
I mutui ipotecari non possono comunque superare i 300 mila euro di importo erogabile.
Mutuo Inpdap per costruzione prima casa: chi può richiederlo?
La richiesta di mutui agevolati ipotecari per l’acquisto della prima casa può essere inoltrata da:
- Dipendenti pubblici iscritti alle Casse previdenziali ex INPDAP (Cassa Stato, Enti locali).
- Dipendenti pubblici iscritti ai fini pensionistici presso gestioni previdenziali diverse da quella ex INPDAP, iscritti al Fondo credito - gestione unitaria delle prestazioni creditizie.
- Pensionati iscritti alla gestione previdenziale ex INPDAP e presso altre gestioni previdenziali, se iscritti al Fondo Credito prima del riconoscimento del pensionamento.
Mutui Inpdap tassi Importi e durata
Sulla scorta del nuovo regolamenti mutui Inps 2014, la durata del periodo di ammortamento è variabile, da 10 ai 30 anni. L’importo massimo conseguibile raggiunge i 300mila euro, forniti a dipendenti pubblici a tempo indeterminato e a pensionati, a condizione che risultino iscritti da almeno tre anni alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali.
I 300mila euro di limite massimo possono essere forati di 5mila euro per la copertura delle spese accessorie al momento dell’atto notarile di compravendita. Le domande di mutui Inps 2014 possono essere presentate esclusivamente in forma telematica allegando l’intera documentazione prevista entro date specifiche: dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio, dal 1° al 10 settembre 2014.
Il tasso di interesse applicato, relativo ai mutui Inps 2014, è corrispondente al 3,75% per tutta la durata del mutuo a tasso fisso, mentre si attesta sul 3,50% per il primo anno con il mutuo a tasso variabile. Poi scatta il tasso variabile.