L’offerta mutuo casa Inps ex Inpdap per dipendenti e pensionati pubblici
Sebbene il settore mutui sia caratterizzato da un andamento incerto per quanto riguarda le erogazioni, che ha Febbraio hanno fatto registrare una riduzione del 7,8% rispetto allo scorso anno, un dato è certo: i richiedenti ricorrono a piani di ammortamento sempre più lunghi. Circa il 25% degli italiani sceglie piani di rimborso con durata compresa tra i 26 e i 30 anni. È quanto rilevato da una recente analisi del CRIF. Uno scenario in cui il mutuo Inpdap prima casa 2024 rappresenta un’opzione ideale proponendo piani di ammortamento fino a 30 anni.
La possibilità di rimborsare il credito in 30 anni non è l’unico fattore che rende il mutuo Inpdap prima casa 2024 una soluzione allettante. Il finanziamento, dedicato a dipendenti e pensionati pubblici, presenta tassi di interesse vantaggiosi e consente di ottenere somme molto elevate.
L’importo massimo erogabile varia a seconda della finalità. Per l’acquisto della casa si arriva fino a 300 mila euro, mentre in caso di ristrutturazione il limite è fissato a 150 mila. Tra le finalità ammesse dal Regolamento Mutui Inpdap c’è anche l’acquisto di un box o posto auto, ipotesi in cui l’Inps concede non oltre 75 mila euro.
Nuovi tassi mutuo Inps 2024
Passando al capitolo costi, il mutuo Inpdap prevede oltre al Tan l’applicazione di spese di amministrazione pari allo 0,5% del capitale erogato. Il tasso di interesse è fisso o variabile. Richiedendo un mutuo Inpdap prima casa 2024 a tasso variabile si ha un Tan pari all’Euribor 3 mesi maggiorato di 200 punti base. Se invece si sceglie il tasso fisso, il Tan è definito con il metodo del Loan To Value (LTV). La tabella seguente riporta i valori applicati per il Tan fisso.
TAN in funzione della percentuale di intervento (LTV) | |||
Durata (fino a) | <= 50% | 50% - 80% | > 80% |
10 anni | 1,15% | 1,33% | 1,73% |
15 anni | 1,51% | 1,69% | 2,20% |
20 anni | 1,65% | 1,83% | 2,38% |
25 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |
30 anni | 1,97% | 2,03% | 2,65% |