Penale estinzione anticipata finanziamento, la guida sulle opportunità di risparmio

Cos’è l’estinzione anticipata di un prestito? Quando si determina la penale estinzione anticipata finanziamento? Ogni debitore può avvalersi delle potenzialità dell’estinzione anticipata, che riguarda sia i prestiti che i mutui.

Cos’è l’estinzione anticipata finanziamento

L’estinzione anticipata è una risorsa da sfruttare nel momento in cui il titolare del finanziamento dispone di denaro con il quale intende rimborsare la banca, prima di quanto previsto a livello contrattuale.

L’intervento permette di risparmiare sui costi e gli interessi del prestito. Fornendo alla banca quanto resta da rimborsare, il cliente non deve più affrontare gli interessi relativi alla rata. L’entità degli interessi non pagati dipende chiaramente da quando avviene l’estinzione e dalle caratteristiche del piano di ammortamento.

La presenza di penali nell’estinzione anticipata prestito

L’estinzione anticipata è regolata dal Testo Unico Bancario e si tratta di un’opportunità cui può ricorrere il debitore quando lo desidera. E l’estinzione può essere anche parziale.

È prevista una penale estinzione anticipata finanziamento? Nel caso di mutui casa non sono presenti penali, negli altri casi dipende da quanto specificato dal creditore.

Nelle situazioni in cui il debito residuo non eccede i 10mila euro, il debitore può compiere l’estinzione gratuitamente e non sono contemplate penali. Nell’eventualità invece di un debito residuo maggiore di 10mila euro, è comunque possibile ricorrere all’estinzione quando lo si preferisce ma l’istituto di credito può disporre una penale.

 

Il valore della penale non dovrà comunque superare l’1% considerato rispetto all’entità del debito residuo. Ci sono ulteriori circostanze da analizzare in merito a debiti oltre i 10mila euro. Nell’ipotesi infatti di un periodo residuo inferiore a un anno, l’istituto bancario non potrà pretendere una penale superiore allo 0,5%.

Se il debitore intende usare i suoi risparmi per pagare il debito residuo, ma questi non sono sufficienti per portare a termine il rimborso, può ricorrere all’estinzione parziale.

Solitamente con l’estinzione parziale viene ridotta la rata che compone il piano di ammortamento. La scadenza del finanziamento sarà quindi immutata. Certi istituti bancari preferiscono lasciare invariata la rata, mentre vengono apportate modifiche alla durata. In generale, prima di eseguire l’operazione di estinzione anticipata conviene appurare le condizioni contrattuali e valutare le conseguenze con la banca.

La richiesta dell’estinzione anticipata

Conclusa la questione relativa alla penale estinzione anticipata finanziamento, passiamo alle procedure. Come avviene la richiesta di estinzione anticipata? Non è nulla di particolarmente complesso.

Il cliente deve inoltrare una comunicazione all’istituto di credito. All’interno della quale andrà a precisare il numero di prestito, l’intenzione di procedere con l’estinzione (totale o parziale a seconda dei casi) e la data in cui vuole che avvenga l’intervento.

Sarà poi l’istituto di credito a far presenti al cliente tutti i particolari sull’esecuzione dell’effettiva estinzione anticipata. Nella maggior parte dei casi l’estinzione si produce attraverso un addebito sul conto corrente. Il cliente potrebbe, in alternativa, compiere un bonifico, da eseguire in corrispondenza della giornata stabilita per l’estinzione del prestito.

 

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