Piccolo prestito Poste Italiane: conviene e perché?

Accedere al credito richiedendo piccole quantità di denaro è un’esigenza molto diffusa. A tal proposito è fondamentale ricordare che esistono numerosi pacchetti interessanti al proposito, come per esempio il piccolo prestito Poste Italiane, una formula di accesso al credito non finalizzata, che non richiede la presentazione di un giustificativo di spesa.

Prestito BancoPosta: ecco di cosa si tratta

La formula di piccolo prestito Poste Italiane si identifica con il prodotto Prestito BancoPosta, Quali sono le caratteristiche di questa prestazione economica? Prima di tutto la possibilità di richiedere l’accesso al credito per una cifra che può essere compresa tra i 3.000 e i 30.000€. Il Prestito BancoPosta può inoltre avere una durata compresa tra i 12 e gli 84 mesi.

I requisiti per l’accesso

Informarsi su Prestito BancoPosta, ossia la formula di piccolo prestito Poste Italiane, significa approfondire la questione dei requisiti di accesso. Quali sono?

  • La possibilità di presentare un documento attestante la ricezione di un reddito derivante da pensione o lavoro.
  • La residenza in territorio italiano.

Come si richiede un prestito di questo tipo? Recandosi presso qualsiasi ufficio postale sul territorio italiano e presentando documento d’identità, tesserino del codice fiscale e documento attestante la ricezione di un reddito da pensione.

Sulla base della specifica situazione del richiedente il gruppo Poste Italiane può presentare la richiesta di ulteriori garanzie.

Come viene accreditato il piccolo prestito?

Il Prestito BancoPosta, la principale opzione di piccolo prestito Poste Italiane, viene accreditato sulla carta BancoPosta, sulla carta PostePay Evolution o erogato in contanti direttamente allo sportello per importi inferiori a 10.000€.

 

Risulta possibile scegliere anche l’opzione di accredito su conto corrente bancario legato a una realtà non appartenente al gruppo Poste Italiane.

Il cliente ha la possibilità di procedere con il recesso entro il 14° giorno dalla stipula del contratto.

Prestito BancoPosta Poste Italiane

Quando si parla del piccolo prestito Poste Italiane è fondamentale considerare anche l’aspetto delle coperture assicurative. Cosa c’è da sapere in merito? Che il gruppo Poste Italiane mette a disposizione di chi richiedere il Prestito BancoPosta un contratto assicurativo facoltativo che copre la solvenza in caso di decesso del beneficiario e di sopraggiungere di uno stato d’invalidità permanente superiore al 59%.

A seconda della tipologia d’impiego del titolare del beneficiario del prestito è possibile parlare anche di coperture assicurative ulteriori, che coprono il versamento delle rate in caso di perdita del posto di lavoro, inabilità temporanea, patologia grave.

Concludiamo ricordando che il rimborso del prestito BancoPosta può avvenire tramite addebito sul conto corrente BancoPosta, sulla carta PostePay Evolution o sul conto corrente bancario.

Il beneficiario ha la facoltà di rimborsare il prestito, caratterizzato da un tasso fisso stabilito al momento della sottoscrizione del contratto, tramite pagamento di bollettini postali con scadenza mensile.

 

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