Usura sui mutui: come scoprirlo
L’usura è un tema tornato in auge dopo una massiccia pressione mediatica. Il motivo per il quale è stato trascurato in passato è inquietante e semplice allo stesso tempo: le banche, grazie ai tecnicismi, riescono a mascherare lo stato di usura e quindi ad approfittarsi dei clienti. Dunque, per quanto riguarda la questione usura sui mutui cosa fare?
Usura sui mutui cosa fare? La materia è complicata, poiché richiede impegno e attenzione da parte del debitore in tutte le fasi, persino in quella della stipula. Alcuni mutui, infatti, sono usurai “a prescindere”, poiché contengono nel contratto alcune clausole che rischiano di portare il tasso di interesse oltre la soglia di usura, apparentemente in modo indolore, senza che nessuno se ne accorga.
Tutto ruota attorno al TEG, Il Tasso Effettivo Globale che, al pari del TAEG comprende – sebbene su una scala temporale più ampia – qualsiasi spesa che il cliente deve affrontare. Il parametro considera già i tassi di mora. Peccato, tuttavia, che alcune banche facciano finta di niente e già nel contratto sia presente anche, appunto, la voce “interessi di mora”. In questo modo, con un’azione apparentemente legale, il mutuo va ben oltre la soglia che separa ciò che usura da ciò che non lo è.
In sede contrattuale, dunque, va preso in considerazione solo il TEG, e questo deve essere al di sotto del 10% (ma è variabile).
Come cambia il ragionamento se si prende in considerazione un mutuo già accesso, del quale magari non si sono pagate due tasse? In questo caso, i termini cambiano. La soglia passa a 12,265%, che è la somma tra la soglia iniziale e il 2,265%, che è l’interesse massimo che la Banca d’Italia consente di applicare in caso di ritardo nell’adempimento dei propri doveri di debitore. Per fare il confronto, dunque, va sommato il TEG agli interessi di mora.
Usura sui mutui casa: come difendersi
Va specificato, comunque, che i tassi di usura, quindi le soglie, non sono dei parametri fissi. Tutt’altro. In primo luogo dipende dal tipo di finanziamento e in secondo luogo deriva dalle dinamiche del mercato creditizio. Dunque, come viene stabilito? A farlo è la Banca d’Italia, che ovviamente non utilizza un approccio arbitrario, bensì prende in considerazione i tassi di interesse medi e li maggior di un tot.
Usura sui mutui cosa fare? Il consiglio, comunque, è cercare di verificare preventivamente la presenza di condizioni che possono favorire l’insorgere dell’usura. Anche perché è vero che al debitore spetta la restituzione degli interessi ma è altrettanto vero l’iter giudiziario è lungo e pericoloso. Meglio pensarci prima, dunque.