Tasso mutuo Inpdap: guida al credito

Tasso mutuo Inpdap: guida al credito. I tassi applicati ai mutui Inpdap sono stabiliti annualmente dal presidente dell’Inps Gestione Dipendenti Pubblici. Sono parametri che riguardano sia finanziamenti a tasso fisso che a tasso variabile. Vediamo tutti i particolari dell’offerta.

I muti a tasso fisso hanno un tasso d’interesse pari al 3,75% per l’intero periodo di rimborso del mutuo e rappresentano un’opportunità molto vantaggiosa per i clienti rispetto all’offerta del mercato bancario, dove i mutui a tasso fisso non scendono di norma sotto il 4,20%

 

Per quello che riguarda i finanziamenti a tasso variabile, il tasso mutuo Inpdap è pari al 3,5% per il primo anno, mentre a partire dal secondo anno è pari al valore l’Euribor a 6 mesi ( valore calcolato su 360 giorni) maggiorato di uno spread del 0,90%. Il tasso Euribor avviene il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente, dipende dal giorno di erogazione del mutuo.

Il piano di ammortamento dei mutui a tasso variabile prevede un rimborso tramite rate semestrali alle quali è applicato uno spread estremamente concorrenziale rispetto alla media (3%) degli spread applicati negli ultimi mutui a tasso variabile proposti dal mercato.

Per ulteriori informazioni e controllare se si ha diritto ad essere beneficiari delle offerte Inpdap è possibile consultare la sezione modulistica e verifica reperibili sul portale istituzionale inps.it. Non lasciatevi sfuggire le ultime opportunità di accesso al credito.

 

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