Novità sul fronte Inpdap e Inps. I due enti stanno andando incontro a una fusione sempre più stringente, non solo nominale quindi. In Umbria, entro due anni, infatti, il processo di aggregazione sarà completato anche dal punto di vista fisico.
In base al decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 ("decreto salva Italia"), convertito nella legge numero 214 del 27 dicembre 2011, a partire dal 1 gennaio 2012 l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche è confluito i Inps.
Una disposizione che si fa sempre più concreta con il passare del tempo. In particolare nella regione Umbria i due istituti hanno iniziato a collaborare anche dal punto di vista delle strutture fisiche coinvolte. Grazie alle dimensioni degli uffici dove ha sede l’Inps, in un unico palazzo (in Via Canali) saranno riuniti tutti i servizi.
Si tratta, tuttavia, di un processo piuttosto lento e graduale, per non generare troppi problemi per gli iscritti all’ex Inpdap, oggi denominata Inps - Gestione dipendenti pubblici.
Nell’ufficio relazioni pubbliche di via Canali preso aprirà anche uno sportello dedicato ai dipendenti pubblici. Alcuni uffici di via Cacciatori delle Alpi, inoltre, nello spazio di pochi mesi, saranno spostati nell’edificio Inps. Sono strutture a cui non occorre una consultazione giornaliera dell’archivio, quali la Ragioneria e le Entrate. Restano in sospeso le date effettive entro cui sarà completato l’intervento.