Mutui Inpdap surroga 2015
Le condizioni di mercato cui sono erogati i mutui variano secondo numerosi fattori. Se inseguito alla sottoscrizione di un finanziamento si trovano soluzioni più convenienti, è possibile comunque optare per il processo di surroga. Vediamo quindi come ottenere e a quali condizioni è sottoposto il sistema di surroga inerente ai mutui Inpdap.
Dobbiamo anzitutto specificare che il mutuo Inpdap non esiste più, almeno dal punto di vista formale. Dal dicembre 2011 si è verificata infatti la soppressione dell’Inpdap, cui è seguito il trasferimento delle funzioni nell’Inps, tra cui l’erogazione di linee di credito concesse a tassi agevolati. Dovremo quindi parlare di mutui ex Inpdap Inps.
Sono mutui ipotecari inerenti all’acquisto di unità abitative non di lusso, da utilizzare come prima casa. La struttura immobiliare in oggetto deve essere ubicata in Italia. Oltre all’erogazione di mutui ipotecari, l’Inps permette anche la surroga di mutui già definiti con altri istituti di credito destinati all’acquisto della prima abitazione.
Mutui Inpdap surroga: beneficiari e condizioni
Il mutuo ex Inpdap permette di conseguire fino a un massimo di 300mila euro, che possono essere rimborsati in 10, 15, 20, 25 o 30 anni. I beneficiari sono gli scritti alla Gestione Dipendenti Pubblici in attività di servizio che dispongono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche i pensionati che fanno parte della Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali.
Le richieste devono essere inoltrate nel rispetto di determinate finestre temporali: dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre. L’invio della domanda deve realizzarsi online. Vi ricordiamo inoltre che le domande sprovviste di tutti gli allegati disposti, saranno rigettate.
Vi sono specifici requisiti inerenti ai soggetti richiedenti: l’iscritto o i membri il nucleo familiare non devono essere proprietari di altra abitazione in Italia. Vi sono comunque delle eccezioni di prendere in esame, disposte dal regolamento Inps: proprietà di quote; immobile assegnato al coniuge separato; iscritto che voglia costituire un proprio nucleo familiare, diverso da quello dei genitori; immobile da acquistare sito ad almeno 250 Km da altro eventuale immobile di proprietà, qualora vi siano disponibilità finanziarie residue.
Inpdap surroga mutui prima casa: tassi di interesse
Ma passiamo a una delle questioni più importanti per i richiedenti, il tasso di interesse applicato. Nel caso di mutui a tasso fisso abbiamo, un tasso del 3,75%, mentre nell’eventualità del tasso variabile abbiamo: tasso del 3,50% per il primo anno e, a partire dalla terza rata, tasso variabile corrispondente all’Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 90 punti base, rilevato il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente.
In merito alle modalità di rimborso, è previsto un piano di ammortamento basato sul pagamento della rate mediante MAV (bancari o postali) precompilati.
Per maggiori informazioni sulla surroga mutuo Inpdap, vi invitiamo a visitare l’approfondimento https://www.mutuoinpdap.org/surroga-mutui-inpdap/.