Mutuo Inpdap regolamento

Mutuo Inpdap regolamento 2015

Il mutuo Inpdap è una delle forme di accesso al credito a tasso agevolato più apprezzate, ma quali sono i riferimenti normativi che regolano l’erogazione delle linee di credito Inpdap? Scopriamolo insieme e vediamo quali sono le informazioni utili per quanti sono alla ricerca del mutuo prima casa Inpdap.

 

L’Inpdap non esiste più dal dicembre del 2011, i suoi servizi e funzioni sono stati trasferiti all’Inps, che gestisce anche l’attribuzione dei finanziamenti Inpdap. Dall’ottobre 2013 l’Inps ha quindi introdotto due nuovi Regolamenti che determinano l’accesso ai prestiti Inpdap, un’offerta strutturata in: piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari edilizi.

Surroga mutuo Inpdap regolamento e le altre novità

Le principali novità si sostanziano in:

  • reintroduzione dei prestiti quadriennali;
  • abolizione del tetto degli 8mila euro per i prestiti triennali;
  • in merito ai prestiti pluriennali vi è stato l’aumento dei tetti già disposti in relazione alle diverse causali;
  • abbiamo assistito anche all’introduzione dell’opportunità di richiesta del prestito pluriennale anche per l’acquisto della casa di abitazione del figlio dell’iscritto al fondo credito, che voglia procedere con l’acquisto di una casa per il proprio nucleo familiare diverso da quello dei genitori;
  • per quanto attiene ai mutui ipotecari edilizi, questione centrale del nostro approfondimento, si determina una graduatoria su base provinciale solo qualora la disponibilità finanziaria disposta per il quadrimestre non permetta la soddisfazione di tutte le richieste acquisite, nel rispetto dei requisiti;
  • è stata introdotta l’opportunità di richiesta della sospensione del mutuo, o la sua rinegoziazione, a fronte di gravi eventi che riducono in modo significativo la capacità di reddito del richiedente o del coniuge.

 

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