Mutui Inpdap riduzione tasso fisso 2015

Mutui Inpdap riduzione tasso fisso: i beneficiari

Le nuove condizioni di mercato hanno condotto a una modifica dei tassi, mai stati così bassi negli ultimi anni. Un volano per il settore: le erogazioni, durante i primi setti mesi del 2015, sono aumentate dell’82% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Gli effetti hanno prodotto una contrazione dei tassi riservati ai mutui ex Inpdap Inps, prodotti finanziari destinati all’acquisto dell’abitazione principale.

Prima di entrare nel merito della questione mutui Inpdap riduzione tasso, è necessario specificare i destinatari del finanziamento, ossia gli iscritti della Gestione Dipendenti Pubblici. In particolare possono richiederlo i dipendenti che dispongono di un contratto a tempo indeterminato e i pensionati appartenenti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali.

La finalità del mutuo è appunto l’acquisto della prima casa, purché non appartenente alle categorie catastali che definiscono abitazioni di lusso. Se il cliente ha già sottoscritto un mutuo prima casa, può richiedere la surroga (intervento che consente il trasferimento del proprio finanziamento presso un nuovo ente erogatore, modificando tasso e durata).

Le somme erogate raggiungono i 300mila euro, mentre la durata varia dai 10 ai 30 anni. Vi sono specifici intervalli temporali all’interno dei quali l’utente può richiedere questo prodotto: dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre.

Modalità di richiesta del mutuo ex Inpdap

 

L’invio della domanda si produce online, mediante la sezione “Servizi al Cittadino” del sito Inps (inps.it), il cui accesso è vincolato al possesso del Pin, codice segreto di identificazione personale.

Ogni richiesta completa, e quindi corredata di tutti gli allegati necessari, sarà finanziata, a condizione che il plafond stanziato dalla Direzione Regionale competente sia adeguato. Altrimenti sarà il singolo Ufficio Provinciale e Territoriale a stabilire una graduatoria per l’accesso al credito.

Mutui Inpdap riduzione tasso di interesse da luglio 2015

Passiamo quindi all’aspetto centrale del nostro approfondimento: mutui Inpdap riduzione tasso. A partire dal luglio 2015 i mutui a tasso fisso prevedono l’applicazione del 2,95%. Diversa è la situazione nell’eventualità del tasso variabile: abbiamo il 3,50% nel corso del primo anno e quindi un tasso corrispondente all’Euribor a 6 mesi, maggiorato di 90 punti.

Le rate sono pagate mediante Mav precompilati, che possono essere scaricati e stampati da parte del mutuatario sfruttando i “Servizi online” del portale Inps (necessario il Pin rilasciato dall’Istituto).

Per maggiori informazioni sui mutui ex Indpap, vi invitiamo a contattare la sede Inps più vicina alla vostra residenza o il numero verde, gratuito da telefono fisso, 803164 (lunedì – venerdì, 8:00 - 20:00; il sabato dalle 8:00 alle 14:00).

 

Maggiori informazioni qui: