Il nuovo regolamento mutui Inps 2015, perfezionato nei giorni scorsi, è stato confermato anche per il prossimo anno. Passiamo in rassegna tutte le principali novità e quali sono i requisiti per acquistare, costruire o ristrutturare casa.
Nuovo regolamento mutui: chi può accedere ai finanziamenti?
Nel nuovo regolamento mutui Inps 2015 sono presenti delle indicazioni chiare relative a chi può accedere ai finanziamenti. I mutui ipotecari Inps possono essere richiesti dagli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi pensionati o iscritti in attività di servizio.
È necessario vantare un’anzianità d’iscrizione non inferiore a un anno. Come altro requisito specifico rileviamo che gli iscritti in attività di servizio devono essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Nuovo regolamento mutui Inps 2015: altri requisiti
Nel nuovo regolamento mutui Inps 2015 è specificato che per ottenere il finanziamento è necessario che l’immobile rappresenti per l’iscritto e per i suoi familiari la prima casa d’abitazione.
A questa regola vi sono però alcune eccezioni. Cosa riguardano? La proprietà di quote, gli immobili legalmente assegnati all’ex coniuge, l’immobile acquistato da un iscritto che progetta la costituzione di un nucleo familiare diverso da quello dei genitori, gli immobili situati ad almeno 150 km da altre case di proprietà dell’iscritto alla Gestione o di un suo familiare stretto.
Nuovo regolamento mutui Inps: quanto si può chiedere?
Cosa prevede il nuovo regolamento mutui Inps 2015 per quanto riguarda la somma massima erogabile? I limiti cambiano a seconda della finalità del prestito e seguono queste regole:
- Acquisto di un’abitazione non rientrante nelle categorie catastali di lusso: 300.000€.
- Lavori di ristrutturazione ordinaria o straordinaria su immobili già esistenti: 40% del valore dell’immobile - fa fede il risultato della perizia effettuata da un tecnico abilitato - tenendo conto di un ammontare massimo di 150.000€.
- Lavori di costruzione di box o posti auto da considerare come pertinenze dell’abitazione principale: 75.000€.
L’iscritto può in ogni caso chiedere al medesimo tasso ulteriori 6.000€, da utilizzare per coprire le spese assicurative facoltative.
Regolamento mutui Inps 2015: tutto sui tassi
Come funziona il nuovo regolamento mutui Inps 2015 per quanto riguarda i tassi? Queste le principali novità:
- Tasso fisso pari al 2,95% per l’intera durata del finanziamento (questo a partire dal 1° luglio 2015 con effetto sui contratti già in essere e su quelli stipulati dopo tale data).
- Tasso variabile calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base (questo a partire dall’8 ottobre 2015 in base alla Determinazione 110 del Presidente dell’Istituto).
Per i mutui ipotecari Inps - che possono avere una durata compresa tra i 10 e i 30 anni - è necessario presentare domanda esclusivamente online (vanno utilizzati i servizi online del portale inps.it) e facendo attenzione ad allegare tutti i documenti necessari, pena la mancata considerazione della richiesta.
Le domande possono essere presentate dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.