Mutuo casa Inpdap 2015 – 2016: ecco come ottenerli
Il mutuo prima casa è tra i finanziamenti a ipotecari più diffusi in Italia. Un impegno che accompagna il debitore per buona parte della sua vita, che con la crisi economica in pochi possono assumere. Nonostante la recente ripresa del mercato mutui infatti, sono pochi i cittadini in possesso di un reddito adeguato a sostenere la rata di un mutuo.
L’acquisto della prima casa è la principale finalità per cui si richiede un mutuo ipotecario. Tuttavia con la crisi economica sono in pochi a poter sostenere la rata di un mutuo. Un quadro in cui risultano molto avvantaggiati rispetto agli altri lavoratori i dipendenti pubblici.
Categoria che può ricorrere a un accesso agevolato al credito grazie ai mutui Inps ex Inpdap. Linee di credito a tassi di interesse vantaggiosi, riservate a dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione. Per i lavoratori in servizio è richiesta la presenza di un contratto a tempo indeterminato.
I mutui sono erogati direttamente dall’Inps, attraverso la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, un fondo credito alimentato dai prelievi obbligatori sulle retribuzioni dei dipendenti pubblici in attività di servizio.
Mutuo Inpdap casa in costruzione e acquisto prima casa: importi finanziabili
Ai fini dell’accesso al credito è necessario poter vantare un’anzianità di iscrizione alla suddetta Gestione unitaria non inferiore a un anno. Il mutuo casa Inpdap viene concesso solo per tre ordini di interventi, a ognuno dei quali corrisponde un importo massimo finanziabile, come riportato di seguito.
- In caso di acquisto o costruzione in proprio di un alloggio non registrato al catasto come abitazione di lusso (ai sensi del DM 2 agosto 1969, n. 1072) destinato a diventare la residenza dell’iscritto, la somma massima erogabile è di 300 mila euro.
- Per l’esecuzione di lavori di manutenzione (sia ordinaria che straordinaria), adattamento, ampliamento o ristrutturazione della prima casa non di lusso, nonché unico alloggio di proprietà dell’iscritto, l’importo finanziabile è pari al 40% del valore immobiliare assegnato in sede di perizia estimativa. In ogni caso non è possibile superare i 150 mila euro.
- Se il mutuo casa Inpdap è stipulato per acquisto o costruzione in proprio di un box auto/posto auto, da adibire a pertinenza della prima casa non di lusso, la somma finanziabile non può eccedere i 75 mila euro. È fondamentale che il box o posto auto i questione non disti più di 500 metri dalla casa.
Mutuo acquisto casa Inpdap: tassi di interesse e domanda
Per il piano di rimborso sono pezzature da 10, 15, 20, 25 o 30 anni e l’ammortamento è a rate semestrali. Per quanto riguarda il tasso di interesse, questo può essere sia fisso al 2,95% che variabile, pari all'Euribor a 6 mesi (calcolato su 360 giorni), maggiorato di 200 punti base.
La domanda di mutuo casa Inpdap, con allegata tutta la documentazione richiesta, va inviata per via telematizzata nelle finestre temporali predisposte dall’ente, ossia dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre.