Prestiti Inps in convenzione
Cosa prevedono i prestiti Inpdap e Inps in convenzione? Sono ormai alcuni anni che gli istituti previdenziali hanno definito delle convenzioni con banche e società finanziarie così da fornire delle soluzioni convenienti per i propri iscritti. Delle linee di credito sempre più richieste e apprezzate dai contribuenti italiani.
Veniamo ai dettagli che caratterizzano i prestiti Inpdap e Inps in convenzione. In merito all’Inpdap, vi sono diverse agevolazioni valide per i mutui ipotecari sia a tasso fisso che variabile, la cui durata non può in ogni caso superare i 30 anni.
I vantaggi dei prestiti in convenzione
Il maggiore vantaggio è costituito dal basso tasso di interesse, che non eccede il limite del punto e mezzo percentuale per ogni modalità di pagamento. Vi sono inoltre ulteriori offerte migliorative con altri istituti di credito. Facciamo un esempio concreto per comprendere meglio la questione. Prendendo in esame l’attuale soglia di spread, a fronte di un mutuo ventennale dovremo versare l’1,30% di interessi.
Le società convenzionate
Quali sono le società che erogano prestiti Inpdap e Inps in convenzione? Possono concedere i finanziamenti su cessione del quinto a condizioni vantaggiose tutte le banche e le finanziarie che hanno sottoscritto una convenzione con l’Inps.
Accordo che ha lo scopo di contenere il livello dei tassi di interesse, tutelando così i beneficiari dei prestiti. Tutte le banche e le finanziarie che hanno sottoscritto la convenzione si impegnano quindi ad applicare ai prestiti Inpdap e Inps in convenzione tassi più vantaggiosi rispetto a quelli di mercato.
Riportiamo di seguito l’elenco di tutti gli istituti convenzionati.
- ACCEDO SPS
- ADV FINANCE SpA
- AGOS DUCATO SpA
- APULIA PRONTOPRESTITO SpA
- ATLANTIDE SpA
- BANCA DEL MEZZOGIORNO MCC SpA
- BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI RIANO
- BANCA DI CREDITO POPOLARE SOCIETÀ COOPERATIVA
- BANCA DI SASSARI SpA RTI
- BANCA POPOLARE PUGLIESE
- BANCO DI CREDITO P. AZZOAGLIO SpA
- BANCO POPOLARE SOC. COOP.
- BNL FINANCE SpA RTI POSTE ITALIANE SpA
- ITAL.FIN SpA
- CASSA DEPOSITI E PRESTITI SOC.COOP.R.L.
- CASSA MAURIZIO CAPUANO
- CATTOLICA POPOLARE SOC. COOP.
- COFIMAR
- COMPASS SpA
- CONAFI PRESTITO GIA CONAFI
- CONSEL
- COOPERFIN SpA
- CREDITIS SERVIZI FINANZIARI SpA - CREDITIS SpA
- CREDITO EMILIANO SpA (CREDEM)
- DEUTSCHE BANK SpA
- DYNAMICA RETAIL SpA
- EUROCQS SpA
- L.A. SpA
- FIDE
- FIDES ENTE COMMISSIONARIO PER FACILITAZIONI RATEAL
- FIDITALIA GIA CREDIT FIDITALIA GIA SOGEFIN FIDITAL
- FIGENPA SpA
- FINANZIARIA FAMILIARE
- FINCONTINUO
- FINDOMESTIC BANCA SpA
- FINDORO FINANZIARIA SpA
- FINECOBANK SpA
- FINSAB
- FUTURO
- IBL BANCA SpA
- INTESA SANPAOLO
- ISTITUTO FINANZIARIO EUROPEO SRL
- ITALCREDI SpA
- LIBRA FINANZIARIA SpA
- C.FAMILY SpA
- M3 GROUP SpA
- M3 PRESTITICHIARI SpA
- MEDIOCREDITO EUROPEO SpA
- NUOVA CASSA DI RISPARMIO DI CHIETI SpA
- PITAGORA SpA
- PRESTINUOVA SpA
- PRESTITALIA SpA
- PRIMEITALIA
- PROFAMILY SpA
- RACES FINANZIARIA
- SANTANDER CONSUMER BANK SpA
- SANTANDER CONSUMER UNIFIN SpA
- SEFITAL FINANZIAMENTI SpA
- SIGLA
- SIRIOFIN
- SPEFIN FINANZIARIA SpA
- TERFINANCE SpA GIA TERLEASING
- UNICREDIT SpA
- WE FINANCE SpA.
Come ottenere un prestito?
Quanti desiderano ottenere un prestito in convenzione devono semplicemente rivolgersi ad una delle banche e finanziarie in convenzione. È sufficiente scegliere un istituto di credito e rivolgersi alla sede più vicina. Così facendo gli interessati potranno reperire ogni informazioni che riguarda l’accensione di un mutuo e ai relativi piani contrattuali.
La convenzione
Cosa prevede la convenzione Inps? L’Inps assicura interessanti condizioni per i prestiti, in modo specifico per quanto attiene la cessione del quinto, in convenzione con la Banca Nazionale del Lavoro, che applica tassi conveniente e condizioni contrattuali valide rispetto a quelle che normalmente troviamo sul mercato.
Con il messaggio Hermes del 18 aprile 2017 l’Inps ha approvato il nuovo schema di convenzione finalizzato alla concessione di finanziamenti su cessione del quinto della pensione. Il testo ha validità fino al 31 dicembre 2024.
Gli intermediari finanziari e le banche che desiderano aderire al nuovo testo di convenzione possono farlo a partire dal 18 aprile 2017. Solo a questa condizione sarà possibile concedere prodotti di finanziamento ai pensionati afferenti all’Inps, secondo i criteri e le modalità contemplati dalla nuova convenzione.
Cosa cambia con il nuovo schema
Il nuovo schema è conforme a quanto disposto con il decreto approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 27 marzo 2017. Misura con la quale sono state modificate le classi di importo che sono rilevanti ai fini delle operazioni di finanziamento contro cessione del quinto della pensione o dello stipendio.
Ma cosa cambia in sostanza? Modificando le classi di importo rilevanti per i prestiti il nuovo schema ha incidenza anche sui tassi soglia convenzionali. Tassi che sono fissati in base alla fascia di età del pensionato e alla classe di importo del finanziamento.
Nell’ambito del vigente schema di convenzione tra Inps e istituti di credito, gli oneri per il servizio prestato sono stati confermati secondo ai parametri già fissati nella convenzione precedente. Oneri che rimarranno così fissati fino al 31 dicembre 2017. A partire dal 1 gennaio 2024 invece saranno applicati gli oneri aggiornati.