Scegliere l’istituto di credito con il quale accendere un mutuo significa fare un investimento importantissimo. Per questo motivo è necessario tenere gli occhi aperti sui mutui a tasso variabile giugno 2016 e restare aggiornati sulle ultime offerte.
Mutuo a tasso variabile: perché sceglierlo
Prima di entrare nel vivo dei mutui a tasso variabile giugno 2016 vediamo per quale motivo la scelta di questa tipologia di tasso d’interesse può rivelarsi vantaggiosa. Il tasso variabile permette prima di qualsiasi altra cosa di avvalersi delle condizioni favorevoli dei tassi, che sono in questo periodo particolarmente interessanti vista la politica del QE, che vede la BCE incentivare l’accesso al credito immobiliare per rilanciare il settore.
Mutui offerte a tasso variabile: ecco le migliori
I mutui a tasso variabile giugno 2016 comprendono diverse offerte molto interessanti. Per capire quali sono le migliori è utile fare una piccola simulazione, ipotizzando la scelta di richiedere un finanziamento di 100.000€ (richiedente impiegato di 35 anni a tempo indeterminato).
In questo caso, considerando un piano di ammortamento della durata di 20 anni e prendendo in esame il prodotto di Credem, a carico del beneficiario ci sarebbe una rata mensile i 447,69€, con TAEG pari allo 0,85% e tasso calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dello 0,99%.
Prendiamo sempre come punto di partenza la cifra e la durata del piano sopra specificate e consideriamo il piano di Cariparma, che prevedrebbe a carico del beneficiario una rata mensile di 454,92€, con TAEG dello 0,93% e tasso calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dell’1,15%.
Migliori mutui a tasso variabile: quale scegliere?
Le offerte mutui a tasso variabile giugno 2016 permettono di scegliere l’alternativa più adatta alle proprie esigenze tra tantissimi prodotti. Una scelta sempre vantaggiosa è il mutuo Inps ex Inpdap, un piano ipotecario accessibile agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Mutuo Inps ex Inpdap: le specifiche del piano a tasso variabile
Tra le alternative interessanti nell’ambito dei mutui a tasso variabile giugno 2016 il piano ipotecario Inps ex Inpdap merita un approfondimento.
Questo mutuo può essere richiesto per l’acquisto della prima casa, per la ristrutturazione di un immobile già esistente e per la costruzione di un box o di un posto auto. La cifra massima richiedibile in caso di acquisto della casa è pari a 300.000€ e il tasso variabile è calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base e calcolato su un lasso di tempo di 360 giorni.
L’accesso a questo piano ipotecario può essere richiesto esclusivamente online dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare. L’aspirante mutuatario deve fare attenzione ad allegare tutti i documenti richiesti, pena l’esclusione dell’istanza anche se chi la presenta è in possesso ei requisiti.