Assicurazione casa: la proposta del Governo
Il tema dell’assicurazione casa obbligatoria è salito prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, a seguito di alcuni eventi catastrofici, di origine naturale (principalmente terremoti, alluvioni ed esondazioni) che hanno colpito alcune zone d’Italia. Alla luce della portata dei danni, ingentissimi e spesso nell’ordine delle centinaia di milioni di euro, il Governo qualche anno fa aveva proposto una legge particolare: i cittadini delle regioni a rischio avrebbero dovuto obbligatoriamente stipulare una polizza.
Nonostante le buone intenzioni, questa proposta è finita nel dimenticatoio. Esiste però un ambito nel quale l’assicurazione casa obbligatoria è una realtà: quello creditizio. Ovviamente la legge non costringe agli istituti bancari di imporre la sottoscrizione di una polizza, ma ciò rientra comunque nei loro diritti. Il risultato è che un numero molto alto di banche inserisce nei contratti di finanziamento l’obbligatorietà dell’assicurazione casa, che quindi diventa una conditio sine qua non.
Assicurazione casa mutuo: i diritti delle banche
Il fenomeno è regolato dalle normative, che però lasciano grande libertà di manovra alle banche. In merito a ciò, è bene fare alcune considerazioni e dare un’idea dei rischi ai quali si va incontro se si sottoscrive un mutuo con assicurazione casa obbligatoria.
In primo luogo, le caratteristiche dell’assicurazione non corrispondono a dei modelli prestabiliti, come accade quando si stipula una polizza al di fuori del circuito creditizio. Corrispondono, in verità, alle esigenze della banca. La conseguenza è che importo, massimali e condizioni generali vengono decisi da quest’ultima.
Assicurazione casa obbligatoria per mutuo: cosa accade in caso di sinistro
Secondariamente, è bene sapere che l’assicurazione, in caso di apertura di un sinistro, risarcirà la banca e non il mutuatario. La componente di responsabilità civile, infatti, non è stata prevista dal legislatore (non in questi casi almeno).
E’ da segnalare però l’unico caso in cui il contribuente ha diritto a ricevere del denaro. Se il mutuo viene estinto prima della decorrenza del contratto, e se il mutuatario ha corrisposto in modo anticipato i premi assicurativi, allora questi ha diritto a un risarcimento. Si tratta di una “clausola” da prendere in considerazione, dal momento che alcune assicurazioni vengono gestite in una unica soluzione (es. quelle anti-incendio).
Un'altra categoria di assicurazioni sulla casa che potrebbe essere obbligatoria è quella imposta dagli statuti condominiali. Gli statuti sono tenuti a descrivere dettagliatamente le caratteristiche dell’assicurazione, come per esempio gli eventuali massimali assicurati. La responsabilità civile, generalmente, è prevista solo per le parti comuni mentre il pagamento del premio è stabilito sulla base dei millesimi di cui si è proprietari.