Cosa fare se la banca rifiuta la domanda di prestito?

Cosa fare se la banca rifiuta la domanda di prestito? In una situazione economicamente così incerta è frequente che il cittadino abbia bisogno di conseguire liquidità utile per dar vita a un progetto oppure solo per far fronte all’acquisto di un bene o un servizio.

Da questo punto di vista è essenziale selezionare il prodotto più conveniente, che non presenta rate troppo elevate e che sia sostenibile per il consumatore. La richiesta di un prestito non è comunque un procedimento semplice. Cosa accade se la richiesta è rifiutata?

Il rifiuto può coincidere con varie condizioni. In alcuni casi le motivazioni potrebbero essere correlate allo status di cattivo pagatore del richiedente oppure perché in quel periodo sono state eseguite altre richieste di prestito dallo stesso richiedente.

 

Un altro aspetto importante è costituito dalla fragilità economica del soggetto richiedente, oppure dall’assenza di garanzie sufficienti. Ma come trovare una soluzione alla domanda di prestito rifiutata?

È consigliabile, anzitutto, evitare di richiedere più linee di credito nel medesimo periodo. La restituzione di più prestiti è sempre piuttosto complessa. Potremmo richiedere un prestito con cessione del quinto oppure usufruire di un fideiussore o di un coobbligato.

La prima eventualità è consigliata per i pensionati o per quanti hanno un lavoro sicuro. Con la cessione del quinto, infatti, la banca preleva la rata in modo diretto dalla busta paga oppure dalla pensione. Se invece il nostro profilo di cliente presenta troppi rischi, è consigliabile richiedere il prestito con la garanzia di una terza persona.

 

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