Cosa significa mutuo chirografario, a chi si rivolge? Guida

Quando si analizzano le varie proposte di accesso al credito è consigliabile documentarsi su cosa significa mutuo chirografario. Questa tipologia di finanziamento è un prodotto che si contraddistingue per la presenza, come unica forma di garanzia, della firma del debitore.

Prestito chirografario: ecco cosa sapere

Quando si parla di cosa significa mutuo chirografario, si inquadra un finanziamento che non prevede come garanzia di solvibilità la presentazione dell’ipoteca su un immobile. La firma, come già specificato, rappresenta l’unico punto di riferimento per il creditore che, giustamente, pretende una garanzia delle obbligazioni assunte dal debitore.

A livello tecnico qualsiasi prestito personale può essere inquadrato nell’ambito dei finanziamenti chirografari.

Mutui chirografari: chi li richiede?

Tornando a trattare la questione di cosa significa mutuo chirografario è bene specificare che, questa tipologia di finanziamenti, costituisce una soluzione per una particolare clientela, per esempio le imprese che vogliono accedere al credito per acquistare beni strumentali. In questi casi il cliente deve seguire alcune regole. Innanzitutto ha la necessità di tenere conto di un limite di finanziamento, che raramente supera i 30.000€.

Cosa si può dire invece sul capitolo delle garanzie? Per sottoscrivere il finanziamento chirografario non è necessario ipotecare alcun immobile, ma questo non significa che i creditori non richiedano garanzie di solvibilità. Tra le soluzioni migliori al proposito è possibile includere il pegno su titoli, così come la fideiussione di terzi o di familiari del debitore.

I vantaggi del finanziamento chirografario: ecco quali sono

 

Quando ci si interroga su cosa significa mutuo chirografario è necessario prendere in considerazione anche alcuni vantaggi, per esempio i costi iniziali contenuti. Non essendoci l’iscrizione ipotecaria, infatti, la parcella notarile è decisamente più bassa rispetto a quella che si deve versare in caso di sottoscrizione di un mutuo con ipoteca sull’immobile oggetto dell’acquisto.

Da non trascurare sono anche i tassi, generalmente più alti rispetto a quelli applicati ai finanziamenti che prevedono l’iscrizione dell’ipoteca. Il motivo è semplice e riguarda il maggior rischio del finanziamento chirografario.

Finanziamento chirografario di Unicredit 2017: le caratteristiche del prodotto

Dopo aver approfondito cosa significa mutuo chirografario non resta che vedere un esempio di prodotto di questo tipo. Tra le soluzioni da prendere in esame è possibile ricordare il Finanziamento Chirografario per Imprese di Unicredit. Questo istituto di credito prevede la possibilità di accedere a una cifra minima di 10.000€, rimborsabile con un piano di ammortamento che può andare dai 2 ai 5 anni.

Il tasso può essere fisso o variabile e il beneficiario del finanziamento ha la possibilità di scegliere tra rate mensili, trimestrali, semestrali o annuali. Il tasso variabile è calcolato sulla base del parametro Euribor 3 mesi o 6 mesi.

Per il tasso fisso, invece, il riferimento è il parametro Eurirs e ha una durata uguale a quella del finanziamento.

 

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