Cosa sono i prestiti inps dipendenti statali?
Vi sono delle condizioni particolarmente vantaggiose per tutti i dipendenti pubblici e statali che intendano conseguire un prestito, merito della loro posizione d’impiego che va a ridurre in maniera importante il rischio di insolvenza. Vediamo le caratteristiche dei prestiti inps dipendenti statali.
Prestiti inps dipendenti statali. In base a uno studio recentemente condotto da Forum PA, gli impiegati della Pubblica Amministrazioni sono costituiti da circa 3,4 milioni di persone, il 14,8% nel totale degli occupati. Si tratta di un valore inferiore rispetto ad altri Paesi, come la Francia e il Regno Unito, tuttavia, in termini di finanziamenti, sono dei clienti ritenuti affidabili, guadagnando in media il 49% in più dei lavoratori privati.
Per i lavoratori della Pubblica Amministrazione e per le loro famiglie, l’Inps Gestione Dipendenti Pubblici assicura linee di credito a tassi agevolati.
Stiamo parlando di prestiti e mutui che l’istituto va a coprire grazie a un proprio Fondo Credito, la Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali, oppure di finanziamenti erogati da banche e società finanziarie convenzionate.
Vediamo le caratteristiche del piccolo prestito inps.
È una risorsa che consente di fruire di un tasso di interesse privilegiato rispetto a tipi analoghi che sono presenti sul mercato (taeg 5%). Quanti accedono ai piccoli prestiti devono aver maturato 2 anni di anzianità di servizio di ruolo e presentare domanda compilando il modello disponibile nell'apposita sezione del sito Inps.
Non sono richieste motivazioni per la concessione del prestito.