Le novità relative alla Liquidazione TFS Inpdap
L’introduzione delle Legge di Stabilità 2014 ha determinato varie novità per il settore dei dipendenti pubblici. Una delle modifiche più rilevanti ha per oggetto i dipendenti degli enti statali che hanno concluso la loro attività lavorativa nell’ambito dell’amministrazione pubblica. Questi hanno così conseguito il diritto all’erogazione del trattamento di fine servizio, all’indennità di buonuscita.
Si tratta di un pagamento di natura rateale che avviene con modalità nuove rispetto al passato, qualora l’importo considerato superi i 50mila euro. Rileviamo, in dettaglio, tutte le maggiori novità contenute nella Legge numero 147 del 27 dicembre 2013, entrata in vigore dall’inizio del 2014.
Liquidazione TFS Inpdap calcolo nel caso di importi superiori a 50mila euro
Le modalità di pagamento disposte in merito al trattamento di fine servizio, all’indennità di buonuscita e anche al TFR per i dipendenti che sono stati assunti dopo il 2001, hanno subito un primo cambiamento dal mese di maggio 2010. Adesso è prevista anche la rateizzazione degli importi superiori a 50mila euro (limite che in precedenza era stato stabilito in 90mila euro).
Dal mese di gennaio 2014 le modalità di pagamento sono queste:
- in unico importose l’ammontare complessivo lordo è pari o inferiore a 50.000 euro (fino al 31 dicembre 2013 tale limite d’importo era 90.000 euro);
- in due importi se l’ammontare complessivo lordo è superiore a 50.000 euro (fino al 31 dicembre 2013 tale limite d’importo era 90.000 euro) ma inferiore a 100.000 euro (fino al 31 dicembre tale limite era di 150.000 euro). Se consideriamo quest’ultima ipotesi, la prima cifra che verrà liquidata sarà pari a 50mila euro, mentre la seconda corrisponde all’importo residuo;
- in tre importi se l’ammontare complessivo lordo è uguale o superiore a 100.000 euro (fino al 31 dicembre 2013 l’importo doveva superare i 150.000 euro). Prendendo in esame questa circostanza, la prima somma che sarà liquidata corrisponde a 50mila euro, la seconda è pari a 50mila euro, mentre la terza andrà a coprire l’importo residuo. Sia la seconda che la terza somma verranno fornite allo scadere di 12 e 24 mesi a partire dalla decorrenza del diritto al pagamento.
La Liquidazione TFS si verificherà dopo 12 mesi a partire dalla cessazione dal servizio.
Richiesta liquidazione TFS Inpdap
Vogliamo ribadirvi infine che la rateizzazione riguarda l’indennità di buonuscita o TFS a favore del personale, sia civile che militare, dello Stato, l’indennità premio servizio corrisposta ai dipendenti degli enti locali e del servizio sanitario nazionale, l’indennità di anzianità erogata a favore dei dipendenti degli enti pubblici non economici, il trattamento di fine rapporto (TFR) disposto per ogni dipendente delle pubbliche amministrazioni assunto a tempo indeterminato dopo il 2000 e per quelli in servizio a tempo determinato in essere o successivamente alla data del 30 maggio 2000.