Mutui Inps ex Inpdap 2014

Cosa sono e a chi si rivolgono i mutui Inps ex Inpdap 2014?

A partire dal gennaio 2012 si è determinata la soppressione dell’Inpdap e ogni sua funzione è stata trasferita all’Inps. Per questo parliamo di mutui Inps ex Inpdap 2014. L’ente previdenziale fornisce infatti dei mutui ipotecari destinati all’acquisto di unità abitative non di lusso che andranno utilizzate come prima casa.

Quanti hanno invece già sottoscritto un mutuo con istituti di credito per l’acquisto della prima casa possono optare per la surroga. L’Inps si occupa inoltre di fornire finanziamenti a:

1) Comuni, Provincie, consorzi, cooperative edilizie, società ed enti costituiti allo scopo di costruire, senza finalità di lucro, case economiche e popolari;

2) enti di diritto pubblico soggetti al controllo dello Stato e delle Regioni e società concessionarie di lavori pubblici che intendano realizzare opere di pubblica utilità.

Mutui ex Inpdap 2014: mutuo ipotecario

 

Ma cerchiamo di capire meglio come si articola l’offerta mutui Inps ex Inpdap 2014 e quali sono le sue principali caratteristiche. I mutui Ipotecari rappresentano una prestazione volta all’acquisto della prima casa che prevede un piano di ammortamento di durata variabile, dai 10 ai 30 anni.

Le somme erogate non possono in ogni caso superare i 300 mila euro, inclusi oneri derivati da eventuali pertinenze. Per godere di questo accesso al credito è indispensabile risultare iscritti in attività di servizio con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Sono inclusi i pensionati iscritti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazione creditizie e sociali, purché dispongano di un’anzianità di iscrizione corrispondente ad almeno 3 anni.

Quali sono i requisiti dei richiedenti? L’iscritto o i membri del nucleo familiare non devono essere proprietari di altra abitazione sul territorio nazionale, fatte alcune eccezioni, specificate dal Regolamento:

  • proprietà di quote;
  • immobile assegnato al coniuge separato;
  • iscritto che voglia costituire un proprio nucleo familiare, distinto da quello dei genitori;
  • immobile da acquistare sito ad almeno 250 Km da altro eventuale immobile di proprietà, in caso di disponibilità finanziarie residue.

Se siete interessati a questa proposta e pensate di rispettare tutti i requisiti, vi invitiamo a inoltrare la domanda, con acclusa tutta la documentazione prevista, dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio o dal 1° al 10 settembre. L’unica modalità di invio è quella telematizzata.

E veniamo infine alle questioni tasso e durata. Nel caso di mutui a tasso fisso, è predisposto un tasso di interesse corrispondente al 3,75% per l’intera durata del mutuo. Mentre nell’eventualità di mutui a tasso variabile, è applicato un tasso del 3,50% per il primo anno e, a partire dalla terza rata, un tasso variabile pari all’Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 90 punti base, rilevato il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente.

 

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