C’è chi sceglie di acquistare una casa in un immobile già edificato o in corso di ristrutturazione e chi, invece, opta per costruire ex novo la propria abitazione. In questi casi, per evitare di andare incontro a un impegno economico oggettivamente oneroso, è consigliabile scegliere il mutuo per costruzione abitazione principale.
Mutui per costruzione: come funzionano
Il mutuo per costruzione abitazione principale è oggettivamente diverso da quello che viene richiesto per l’acquisto di un immobile già esistente. La differenza risiede proprio nel fatto che va considerata come principale garanzia un’unità che non è stata ancora edificata. Per questo motivo gli istituti di credito che concedono l’accesso a questa tipologia di prodotti richiedono la presentazione di specifici documenti.
In questo novero è possibile includere prima di tutto la concessione edilizia, ossia l’autorizzazione rilasciata da un determinato Comune a chi ha intenzione di costruire da zero un immobile. La concessone di mutui finalizzati alla costruzione è anche legata alla presentazione di un progetto dettagliato relativo ai lavori e all’autorizzazione per dare loro inizio.
Mutuo per costruire la casa: informazioni tecniche
Richiedere un mutuo per costruzione abitazione principale significa considerare diversi requisiti, che comprendono in primo luogo la sostenibilità economica. Sul reddito di chi accede a questo mutuo deve gravare una rata non superiore al 30% dell’ammontare complessivo della busta paga.
In alcuni casi la banca può richiedere la presentazione anche di garanzie patrimoniali, per esempio la proprietà di un’unità immobiliare.
Da non trascurare quando si analizzano le caratteristiche di questi finanziamenti è la segnalazione alla Crif. Difficilmente la banca concede mutui edilizi a chi risulta segnalato come cattivo pagatore o protestato. Il motivo è semplice: si tratta di prodotti che prevedono un impegno economico non indifferente a causa delle modifiche che possono intervenire in corso d’opera e dei costi da sostenere per i controlli di avanzamento dei lavori e per lo sblocco progressivo del finanziamento.
Chi offre mutui edilizi e come funzionano
A questo punto non resta che capire quali siano le banche che permettono di richiedere un mutuo per costruzione abitazione principale. Tra gli istituti di credito da considerare in questo caso è presente Unicredit, che propone il prodotto Mutuo Stato Avanzamento Lavori.
Questa soluzione, dedicata a chi vuole costruire la prima casa, permette di accedere a un finanziamento non superiore all’80% del valore stimato per l’immobile alla fine dei lavori. Il cliente che la sceglie ha modo di rimborsare le rate con un tasso variabile calcolato sul parametro Euribor 3 mesi.
L’importo minimo richiedibile è pari a 30.000€. Da specificare è che si tratta di un finanziamento che viene sbloccato sulla base dell’avanzamento dei lavori di costruzione dell’immobile, con tranche progressive erogate nel corso di 24 mesi a fronte di apposite ispezioni curate dai periti dell’istituto di credito.