Scopri l’offerta prestiti Inps docenti statali: tassi, importi e domanda online

Piccolo prestito Inps docenti e direttori scolastici

Quando si parla di prestiti agevolati concessi dall’Inps si fa solitamente riferimento ai prestiti ex Inpdap dedicati ai dipendenti del settore pubblico. Molti ignorano infatti la possibilità di accedere al credito a tassi agevolati anche per gli insegnanti statali. Tuttavia gli appartenenti a questa categoria hanno la possibilità di richiedere i prestiti Inps docenti.

Si tratta di prestiti che in passato facevano riferimento all’ENAM, ma sono passati di competenza dell’Inps nel 2012, con la soppressione dell’Inpdap. Per essere precisi bisognerebbe infatti parlare di piccoli prestiti Gestione Assistenza Magistrale.

Fatta questa premessa, vediamo quali sono i beneficiari dei prestiti Inps docenti. Possono richiedere un prestito di questo tipo esclusivamente gli iscritti d’ufficio ex Enam che risultano in attività di servizio.

Sono quindi beneficiari dei prestiti agevolati i direttori scolastici e gli insegnanti assunti presso scuole statali primarie e dell’infanzia. Il richiedente deve essere assunto a tempo indeterminato e il suo pensionamento deve essere previsto ad almeno due anni di distanza.

Le finalità ammesse

Non solo. Il finanziamento per insegnanti viene concesso solo per far fronte a determinate spese, che devono rientrare tra le motivazioni ammesse dalla Gestione ex ENAM dell’Inps. Riportiamo di seguito le finalità ammesse.

  • nascita o adozione di un figlio;
  • matrimonio del richiedente o del figlio;
  • morte di familiari;
  • gravi malattie del richiedente o dei familiari;
  • cure odontoiatriche del richiedente o dei familiari a suo carico;
  • acquisto di un’automobile;
  • mutuo in corso finalizzato all’acquisto dell’unica casa di proprietà;
  • acquisto della casa di residenza;
  • opere di manutenzione straordinaria della casa di residenza;
  • frequenza di corsi universitari da parte del richiedente o dei figli;
  • trasferimento di residenza.

Tasso di interesse e domanda online 2024

 

Passiamo quindi alla questione delle condizioni di rimborso. I prestiti Inps docenti prevedono la concessione di somme fino a un massimo di due mensilità di stipendio in godimento al richiedente.

Il rimborso del capitale avviene con un piano di ammortamento che si estende per 24 mesi. Il tasso di interesse applicato è pari all’1,5%. Sull’importo lordo del finanziamento si applica poi un’aliquota dell’1% per le spese di amministrazione e gli oneri dovuti per il Fondo di Garanzia dell’Inps.

Gli interessi e le spese accessorie sono detratti anticipatamente dall’importo del finanziamento.

La domanda di finanziamento deve essere trasmessa all’Inps per via telematizzata. Per accedere al servizio online per l’invio della richiesta è necessario collegarsi con il sito inps.it.

Si dovrà quindi raggiungere la pagina informativa Richiedere un piccolo prestito agli iscritti d'ufficio alla Gestione Assistenza Magistrale. All’inizio della suddetta pagina è presente il collegamento al servizio per la trasmissione della domanda online.

 

Maggiori informazioni qui: