In un periodo come quello che sta vivendo ultimamente il nostro Paese, vessato da una forte crisi economica e da un alto tasso di disoccupazione, si fanno sempre più spazio i prestiti personali a favore di persone prive di una busta paga e dunque di una garanzia concreta. Fino a qualche anno fa la richiesta di soggetti, che versavano in una simile situazione, veniva chiaramente respinta per l’assenza dei giusti requisiti. Oggi è possibile, invece, ottenere un prestito senza busta paga già solo con la presenza di un garante, solitamente un parente o un amico, che si prende la responsabilità di rimborsare l’ente finanziatore in caso di insolvenza del beneficiario del finanziamento. Per chi non ha un fideiussore non è detta, però, l’ultima parola. Tra le proposte presenti sul mercato più convenienti c’è SpecialCash Postepay, una formula di finanziamento in grado di assicurare un piccolo prestito personale anche senza busta paga.
Possono accedervi tutti i titolari di Postepay; questo finanziamento prevede l'accredito dell'importo richiesto, che può partire da 750 ed arrivare 1500 euro, direttamente sulla carta prepagata. Per la richiesta dell'importo minimo, ossia di 750 euro, il rimborso viene diviso in 15 rate mensili; nel momento in cui si richiede, invece, un prestito di 1000 euro, il rimborso sarà diviso in 20 rate mensili dell'importo di 56 euro e il totale risulterà pari a 1138 euro, sempre con Tan fisso a 0% e Taeg a 16,51%. La richiesta di un un prestito di 1.500 euro prevede invece un rimborso in 24 mesi con rate di 71,50 euro per un totale di 1.734 euro. Anche in questa circostanza il Tan è fisso 0% mentre il Tage è del 15,46%.
Questo prestito senza busta paga, targato Poste Italiane, si avvale dunque di una particolarità: esso si divide in tre scaglioni. In base alla richiesta del futuro beneficiario, cambia sicuramente il piano di ammortamento. Inoltre poiché si parte da un importo minimo di 750 euro e si arriva a 1.500 euro, vi possono accedere anche quei lavoratori che hanno un contratto dai 15 a i 24 mesi. Non è necessario presentare alcuna garanzia al momento della stipula del contratto e può essere richiesto sia da cittadini italiani che stranieri. Tra le ultime novità c’è anche l’opportunità di poter ottenere il prestito di piccolo importo sulla Carta Postepay Evolution.
Possono richiedere il prestito senza busta paga di Poste Italiane tutti coloro che esibiranno tale documentazione:
- la Postepay sulla quale verrà accreditato il vostro prestito;
- carta d'Identità;
- età tra i 18 e 70 anni;
- tessera sanitaria;
- certificato di reddito, passaporto e permesso di soggiorno in corso di validità se il richiedente non è cittadino italiano.
È chiaro che chi non possiede una Postepay non può richiedere questo tipo di prestito, concepito proprio per consentire l’erogazione dell’intera somma sulla carta prepagata. Il finanziamento, rispetto ad altre tipologie, risulta molto veloce per quanto riguarda la tempistica di ottenimento.
Chi non possiede una carta Postepay, ma fosse interessato al prestito senza busta paga SpecialCash, può rivolgersi a qualsiasi ufficio postale, pagando soltanto 5 euro per la carta ed effettuando una ricarica di almeno 10 euro. Al momento dell’acquisto si verserà in totale la somma di 15 euro, di cui 10 euro fungeranno già da credito sulla prepagata. Per ulteriori informazioni si consiglia il link seguente per i prestiti senza busta paga di Poste Italiane.