Riforma Pensioni 2014, la proposta di Poletti

Riforma Pensioni 2014, la proposta di Poletti. In merito alla riforma pensioni 2014 potrebbero giungere delle novità rilevanti, in modo specifico, per esodati e lavoratori precoci che ancora vivono in una condizione di grande incertezza previdenziale. A cambiare le carte in tavola potrebbe arrivare la pensione anticipata prospettata da Poletti, una proposta che prevede l’uscita anticipata dal lavoro sfruttando il prestito Inps.

Si tratta di una ipotesi già paventata dall’ex Ministro Giovannini. Stiamo parlando della possibilità, riservata ai lavoratori vicini alla pensione, di accedere mediante una linea di credito disposta dall’Inps. Il lavoratore sarà poi chiamato a rimborsare il prestito dopo che sono stati raggiunti i requisiti previsti dalla Riforma Fornero.

 

Riforma pensioni 2014: la pensione anticipata alla Poletti. L’esempio fornito da Poletti per esplicitare le caratteristiche di questa proposta riguarda un lavoratore a cui manca appena un anno al raggiungimento della pensione e i cui contributi sarebbero forniti dall’azienda coinvolta nell’uscita anticipata:

Sto lavorando a un'idea molto semplice: ti manca un anno al pensionamento? Ti dò un assegno che non è la pensione fino a quando raggiungi i termini. Per questo anno la tua impresa continua a pagare i contributi previdenziali come tu fossi tornato a lavorare e l'assegno che ti ho dato un po' me lo restituisci nei tuoi 30 anni di pensione e un po' te lo paga lo Stato”.

L’assegno previsto dovrebbe assumere la dizione di “APA”, acronimo di assegno pensione anticipata, che dovrebbe assicurare al lavoratore di uscire dal mercato del lavoro in modo anticipato disponendo di un assegno mensile fornito dall’Inps.

 

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