Quando si è giovani e si ha alle spalle una storia lavorativa breve può essere difficile accedere al credito. Per fortuna oggi esistono diverse formule di prestiti giovani senza garanzie, prodotti grazie ai quali si riesce ad aggirare un ostacolo senza dubbio importante.
Prestiti cambializzati: che cosa sono?
Il panorama dei prestiti giovani senza garanzie comprende per esempio i finanziamenti cambializzati. Questi prodotti, che stanno riacquistando popolarità da qualche anno a questa parte, si distinguono per l’obbligo di rimborsare non somme di denaro, ma titoli esecutivi.
Il cliente, in sede di formalizzazione del contratto, firma infatti delle cambiali che ha la facoltà di convertire in denaro.
I vantaggi dei prestiti cambializzati: ecco i principali
Continuiamo a discutere di prestiti giovani senza garanzie elencando alcuni vantaggi dei finanziamenti cambializzati. Questi prodotti permettono l’accesso anche in mancanza di busta paga, il che significa però vincolare il TFR o presentare la titolarità di una polizza vita attiva da almeno due anni.
Un’altra peculiarità distintiva dei finanziamenti cambializzati riguarda la possibilità di accesso anche in caso di iscrizione alla Crif come cattivo pagatore o protestato.
Visto quest’ultimo aspetto e l’accessibilità anche in caso di mancanza di busta paga, i prestiti cambializzati si configurano come prodotti a rischio. Ciò comporta l’applicazione di un tasso d’interesse leggermente più alto rispetto a quello legato ai prestiti tradizionali.
Cosa sapere sul prestito d’onore: informazioni generali
Tra i prestiti giovani senza garanzie è possibile includere anche il prestito d’onore, una straordinaria opportunità per gli under 35 senza lavoro da almeno sei mesi. Questo prodotto, regolamentato dai contenuti del decreto legge 185 del 21 aprile 2000, prevede la possibilità di richiedere somme di denaro finalizzate alla copertura delle spese d’avvio di attività imprenditoriali, svolte come liberi professionisti o come titolari di una ditta individuale.
L’aspirante imprenditore può richiedere una cifra che viene erogata per il 50% sotto forma di prestito a fondo perduto, e per la restante metà come prestito a tasso agevolato, con un interesse inferiore del 30% rispetto a quello in vigore al momento dell’accesso all’agevolazione.
Prestito d’onore per giovani studenti: cosa offrono le banche
Sotto il cappello dei prestiti giovani senza garanzie è infine possibile annoverare i prestiti d’onore per gli studenti. Un esempio perfetto è il prestito Ad Honorem di Unicredit. Riservato agli studenti di alcuni atenei italiani – tra questi ci sono la Bocconi di Milano e il Politecnico sempre nel capoluogo lombardo – prevede un accesso per merito.
Lo studente che lo ottiene ha la possibilità di aprire una linea di credito che può durare fino a tre anni e che può avere un valore massimo di 27.700€. Una volta chiuso il periodo in questione scattano i due anni di pre ammortamento, durante i quali lo studente ha la possibilità di trovare un lavoro e di iniziare a percepire un reddito con il quale rimborsare quello che intanto è diventato un prestito personale.