Come ottenere mutui e prestiti Inps per acquisto prima casa

Finanziamenti per acquisto casa a condizioni agevolate

Quando si tratta di acquistare l’abitazione principale è di solito necessario attivare un finanziamento. La scelta del prestito più conveniente del mercato non esiste in assoluto, ma passa dalla valutazione di tante variabili. È essenziale trovare un prodotto sostenibile e conveniente rispetto agli andamenti del mercato. Ma perché scegliere i prestiti Inps per acquisto prima casa?

Si tratta di finanziamenti che consentono di accedere a somme fino a un massimo di 300 mila euro, da rimborsare con un piano di ammortamento a condizioni agevolate. Vediamo quindi quali sono i finanziamenti che rientrano nella categoria dei prestiti Inps per acquisto prima casa e come funzionano.

Come funzionano i prestiti pluriennali 2017

I dipendenti e i pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali possono fruire di speciali linee di credito. Tra queste troviamo i prestiti pluriennali diretti.

Si tratta di finanziamenti su cessione del quinto che possono essere richiesti per far fronte a documentate esigenze, rientranti tra le casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps. Tra cui troviamo l’acquisto e la costruzione della casa destinata a residenza, finalità per cui sono offerti fino a 150 mila euro.

I requisiti

Ma chi può ottenere i prestiti per acquisto e costruzione della casa? Hanno accesso ai prestiti pluriennali esclusivamente i dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Il richiedente deve inoltre essere in possesso di un versamento contributivo presso il suddetto Fondo non inferiore a quattro anni. Necessaria anche un’anzianità di servizio utile alla pensione pari ad almeno quattro anni.

Richiesta la presenza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Tuttavia nel caso in cui il richiedente sia un dipendente pubblico assunto con contratto a tempo determinato, di durata pari ad almeno tre anni, è possibile fruire di prestiti inps per acquisto prima casa pluriennali estinguibili nell’arco di vigenza del contratto. In tal caso però è previsto l’obbligo di cedere il TFR a garanzia del rimborso del prestito.

Durata e importo finanziabile

I prestiti pluriennali dell’Inps sono concessi per far fronte a diverse necessità economiche, come stabilito dal Regolamento Prestiti Inps. Importo finanziabile e durata del piano di ammortamento (che può essere strutturato in cinque o dieci anni) variano a seconda della finalità del prestito.

Per conoscere tutte le finalità previste vi invitiamo a consultare il Regolamento Prestiti Inps, presente in formato Pdf sul sito ufficiale dell’Inps. In ogni caso, la rata è computata in relazione a un tasso nominale annuo del 3,50%. Risultano pertinenti inoltre oneri amministrativi, per lo 0,50%, e premio fondo rischi.

Nel caso specifico dei prestiti Inps per acquisto e costruzione della prima casa prevedono una durata di 10 anni e una somma massima finanziabile pari a 150 mila euro.

Come richiedere il prestito

 

La richiesta di finanziamento va inviata in forma telematizzata, sfruttando i servizi online del portale Inps (va impiegata la funzione “Domande web Prestiti Pluriennali”).

Il lavoratore deve inoltrare la domanda con la collaborazione dell’amministrazione di riferimento, mentre i pensionati devono inviarla utilizzando l’apposito servizio, accessibile direttamente dall’Area riservata del sito inps.it (necessario il possesso del PIN).

Il modulo di domanda prestiti inps per acquisto prima casa può essere scaricato direttamente dal sito ufficiale dell’Inps, seguendo il percorso: “Home - Prestazioni e Servizi - Tutti i moduli - Gestione Dipendenti Pubblici - Iscritto/Pensionato - Prestazioni creditizie e sociali”.

Condizioni del mutuo Inps prima casa

L’altra soluzione destinata, nell'ambito dei prestiti Inps per acquisto prima casa, agli iscritti alla Gestione unitaria è costituita dai mutui Inps. In questo caso per l’acquisto o costruzione dell’abitazione principale sono disponibili fino a 300 mila euro.

Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Mutui Inps (approvato con la determinazione presidenziale n. 79 del 24 luglio 2015) sono infatti previste tre finalità per il mutuo ipotecario. Riportiamo di seguito tutti gli interventi finanziabili.

  1. Assegnazione da società cooperative in proprietà divisa, acquisto, costruzione in proprio, completamento o ampliamento su un terreno di proprietà di un’abitazione non di lusso (ai sensi del DM 2 agosto 1969, n. 1072) destinata a diventare la residenza del richiedente e del suo nucleo familiare.
  2. Esecuzione di interventi di manutenzione, ampliamento, adattamento, ristrutturazione o trasformazione dell'unica abitazione (non di lusso) di proprietà del lavoratore o pensionato che avanza la richiesta e destinata a residenza del suo nucleo familiare.
  3. Acquisto o costruzione in proprio di un posto auto o di un box auto, da utilizzare come pertinenza della casa di proprietà del richiedente, da cui deve distare al massimo cinquecento metri.

Vi sono invece due opzioni per quanto riguarda il tasso: fisso al 2,95% e variabile, corrispondente all’Euribor a 6 mesi maggiorato di 200 punti base. Il piano di rimborso è strutturato infine in 10, 15, 20, 25 o 30 anni.

Presentazione della domanda

La richiesta di finanziamento va inviata in forma telematizzata all’interno di alcuni periodi dell’anno: i primi dieci giorni di gennaio, maggio e settembre. Sul sito ufficiale dell’Inps sono presenti sia un manuale che indica come procedere per la presentazione della domanda, sia un elenco di tutti i documenti da allegare alla domanda.

La documentazione, lo ricordiamo, varia a seconda della finalità del mutuo e del tipo di linea di credito che si desidera ottenere (mutuo ipotecario, mutuo surroga, muto cointestato, ecc).

Come ottenere i prestiti prima casa Poste Italiane

Prestiti pluriennali Gestione Fondi Poste, che rientrano sempre tra i prestiti Inps per acquisto prima casa, è invece rivolto ai dipendenti di Poste Italiane e società collegate. Tra le finalità ammesse abbiamo “acquisto della prima o seconda casa di abitazione”.

Per quanto riguarda il tasso di interesse abbiamo un Taeg pari al 3,50%. La richiesta di finanziamento va inviata sfruttando l’apposito modulo scaricabile dal portale Inps, con in allegato:

  • certificato stipendiale rilasciato da Poste Italiane o dalle società collegate al Gruppo Poste Italiane per il tramite del Punto Amministrativo di riferimento;
  • copia ultima busta paga;
  • copia documento di identità valido;
  • dichiarazione di copia conforme agli originali;
  • autocertificazione stato di famiglia;
  • certificato di buona salute;
  • documentazione relativa alla motivazione del finanziamento.

La richiesta va inviata all’indirizzo Inps Direzione Centrale Credito e Welfare – Area Prestazioni Creditizie – Via Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma.

 

Maggiori informazioni qui: