Come rinegoziare il mutuo: tutte le informazioni tecniche

Affrontare il rimborso delle rate del mutuo non è sempre facile. Possono intervenire delle piccole difficoltà in grado di rendere difficoltoso il pagamento delle rate. Se ci si trova bene con un istituto di credito e magari si hanno altri rapporti in corso è poco utile pensare alla surroga. In questi casi la scelta migliore è informarsi su come rinegoziare il mutuo.

Rinegoziazione del mutuo: ecco cosa prevede

Prima di capire come rinegoziare il mutuo vediamo nel dettaglio di cosa si parla quando si discute di rinegoziazione. Come sopra ricordato, questa fattispecie interviene nei casi in cui si ha intenzione di modificare le condizioni del mutuo senza cambiare istituto di credito.

Si tratta di una possibilità che è stata sancita nel 2008 sulla scia dell’introduzione, l’anno prima, della surroga, ossia il trasferimento a zero spese del mutuo da un istituto di credito a un altro.

Rinegoziazione mutuo: i casi da considerare

Quando si entra nello specifico in merito a come rinegoziare il mutuo bisogna prendere in considerazioni diversi casi. Il primo è quello del cliente virtuoso, che non ha problemi nel pagamento delle rate e che ha in corso anche altri rapporti con l’istituto di credito, per esempio un conto corrente aperto.

In questi casi la banca tende a concedere facilmente la rinegoziazione con l’obiettivo principale di tenere il cliente. In tali circostanze i cambiamenti del piano possono riguardare lo spread, ossia il carico che rappresenta l’effettivo guadagno della banca sul prestito e che può essere abbassato.

 

Gli interventi di rinegoziazione per i mutuatari virtuosi possono essere legati anche al tasso, alle spese accessorie e agli oneri di gestione della pratica.

La rinegoziazione del mutuo di chi ha difficoltà: ecco come funziona e perché la banca accetta

Ora parliamo di come rinegoziare il mutuo analizzando il caso del mutuatario in difficoltà. Chi è ha problemi economici e non riesce a pagare 1 o 2 rate può richiedere la rinegoziazione e ricevere una risposta affermativa perché la banca ha tutto l’interesse a sbloccare la situazione in stallo.

Rinegoziare un mutuo: cosa succede nel caso di clienti in difficoltà

Quando si tratta di capire come rinegoziare il mutuo di un cliente in difficoltà si deve pensare prima di tutto a interventi sulla durata del piano di ammortamento. La conseguenza automatica di questo cambiamento è una modifica dell’entità della rata mensile, che diventa più sostenibile.

Abbiamo già ricordato che, esattamente come nel caso dei clienti virtuosi, anche quando si parla di mutuatari in difficoltà le banche raramente pongono ostacoli alle richieste di rinegoziazione. L’interesse, ribadiamo, è quello di sbloccare situazioni in stallo e di evitare l’esecuzione dell’ipoteca, che richiede sempre tempistiche molto ampie, addirittura superiori ai due anni.

In questo lasso di tempo che può dilatarsi per motivi amministrativi la banca non ha modo di incassare le somme dovute dal cliente.

 

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