Calcolo ammortamento alla francese: come funziona

Per effettuare il calcolo ammortamento alla francese è prima di tutto necessario conoscere le caratteristiche di questo piano di ammortamento, la principale formula utilizzata in Europa per i mutui.

Piano ammortamento alla francese: le caratteristiche principali

Per il calcolo ammortamento alla francese è fondamentale tenere conto che questa tipologia di piano prevede che le rate di rimborso siano costanti, ma soprattutto che vengano calcolate sulla base del capitale non ancora restituito, definito in gergo finanziario come debito residuo.

Le rate sono posticipate rispetto alla ricezione del capitale e costituiscono la somma tra quota capitale e quota interessi.

Formula ammortamento alla francese: ecco come costruirla

Per procedere con il calcolo dell’ammortamento alla francese è necessario basarsi su specifiche formule. Ecco come costruirle:

  • Quota interessi per la prima rata del piano di ammortamento: prodotto tra capitale residuo e tasso d’interesse;
  • Quota capitale: risultato della sottrazione della quota interessi dalla rata;
  • Capitale residuo: risultato della sottrazione della quota capitale dal capitale residuo dell’ultimo periodo.

Da questo semplice schema è facile dedurre che il piano di ammortamento alla francese si basa su quote interessi decrescenti.

qualche indicazione tecnica sulle caratteristiche del piano

 

Per capire di più su calcolo ammortamento alla francese è bene ricordare che, come è chiaro anche dallo schema presentato nel paragrafo precedente, il mutuo che si basa su questa tipologia di piano è caratterizzato da un vantaggio particolare negli ultimi anni di piano di ammortamento.

A tal proposito è bene specificare che la scelta dell’estinzione anticipata può rappresentare un’opzione congeniale, per il semplice fatto che il rimborso della quota interessi è concentrato nella prima parte del piano di ammortamento.

Le linee tecniche

Il calcolo ammortamento alla francese può riguardare anche un piano con rate a tasso variabile. Come funzionano le cose in questo caso? Con la possibilità di gestire la quota capitale basandosi sulle seguenti opzioni:

  • Ricalcolo in occasione di ogni variazione del piano di ammortamento;
  • Calcolo della quota capitale sulla base del tasso stabilito al momento della stipula del contratto di mutuo. In questo modo variano solamente gli interessi, che sono legati all’indicizzazione di mercato.

Questa tipologia di piano può rivelarsi meno vantaggiosa dello schema a rate costanti, dal momento che il mutuatario non ha modo di conoscere la durata del piano di ammortamento al momento dell’accensione del mutuo. In caso di crescita dei tassi d’interesse aumenta infatti anche la durata del finanziamento.

Un altro aspetto che è bene non trascurare quando si parla di piano di ammortamento alla francese a tasso variabile riguarda il fatto che, in assenza di limiti relativi al tasso d’interesse, tale valore può avere un peso pari a quello della quota capitale, rendendo praticamente impossibile l’estinzione del prestito.

Altro aspetto che risulta spesso al centro di contestazioni è la maturazione di interessi su interessi - anatocismo bancario - un sistema vietato dal codice civile.

 

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