Come ottenere prestiti cambializzati? Tutte le opportunità

Oggi sono molte le persone che si chiedono come ottenere prestiti cambializzati. Questi prodotti stanno infatti conoscendo una nuova fortuna dopo diversi anni di calo delle richieste.

Questo è dovuto al fatto che, in poco tempo, sono mutate le esigenze dei clienti. Chi ha bisogno di prestiti si trova infatti ad affrontare una maggiore incertezza lavorativa e, in alcuni casi, le conseguenze dell’esercizio della libera professione, che rende impossibile la presentazione della busta paga.

Prestito cambializzato: di cosa si tratta?

Prima di capire come ottenere prestiti cambializzati è utile analizzare le peculiarità di questi prodotti. I prestiti cambializzati, a differenza di quelli tradizionali in denaro, si basano sulla firma di cambiali. Le cambiali sono titoli esecutivi che, sulla base delle richieste del cliente, possono essere convertiti in denaro.

Il beneficiario del prestito può continuare a vantare un credito nei confronti della realtà che le ha emesse. Molto importante è specificare che la natura esecutiva forzata delle cambiali consente alla realtà creditizia, in caso d’insolvenza, di rivalersi sui beni di proprietà del cliente.

Quale tasso viene applicato ai prestiti cambializzati?

Un altro passaggio da considerare prima di capire come ottenere prestiti cambializzati e di rivolgersi alle apposite realtà creditizie prevede l’approfondimento della questione del tasso d’interesse.

 

Il suddetto è fisso per tutta la durata del piano di ammortamento, che non può superare i 120 mesi. Il tasso applicato è leggermente più alto rispetto a quello dei prestiti tradizionali. Per quale motivo? Per il semplice fatto che i prestiti cambializzati, essendo accessibili a chi non ha busta paga o è iscritto alla Crif come cattivo pagatore o protestato, sono considerati dei prodotti a rischio, il che porta le realtà creditizie a tutelarsi alzando il tasso.

Cosa serve per ottenere un prestito cambializzato?

Come ottenere prestiti cambializzati? Presentando gli appositi documenti, che comprendono la carta d’identità e i documenti di reddito. Esistono poi garanzie da considerare che variano a seconda della situazione lavorativa del richiedente.

In caso di lavoro dipendente è necessario vincolare il TFR, mentre i liberi professionisti devono presentare una polizza vita attiva da almeno due anni. Nel caso della richiesta da parte di un neo assunto bisogna considerare la presentazione di un garante.

I vantaggi del prestito cambializzato

Dopo aver chiarito come ottenere prestiti cambializzati bisogna considerare i vantaggi. Tra i più importanti è possibile considerare la mancanza di controllo delle banche dati in sede di erogazione, il che rende i prodotti accessibili a cattivi pagatori e protestati.

I prestiti cambializzati sono vantaggiosi anche perché molto veloci. In caso di esito positivo della richiesta il cliente può entrare in possesso della cifra richiesta entro 48 ore massimo.

Grazie alla possibilità di rinnovare le cambiali, il cliente ha modo di avvalersi di un buon livello di flessibilità sull’importo delle rate in caso di difficoltà economiche.

 

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