Inps prestiti online: Quali sono le condizioni offerte? I dipendenti pubblici in servizio possono richiedere i piccoli prestiti online. La loro concessione riguarda un minimo di uno fino a un massimo di otto mensilità nette, che andranno poi a essere restituite in diverse modalità: annuale, biennale, triennale o quadriennale. In merito al taeg abbiamo un valore fisso per ogni tipologia, pari al 5,00%.
Vediamo nei dettagli le caratteristiche di Inps prestiti online. Con una concessione di una o due mensilità, il tempo di restituzione è pari a 12 rate mensili. Nell’eventualità di un prestito corrispondente a tre o quattro mensilità, avremo un piano di ammortamento pari a 24 rate. Se invece i prestiti salgono a cinque o sei mensilità, le rate saranno 36. A fronte di 48 rate, infine, avrete diritto alla concessione di un prestito corrispondente a sette oppure otto mensilità.
Qualora il dipendente decida di presentare una richiesta di piccolo prestito online, compiuto l’acceso con il codice segreto di identificazione personale (PIN), potrete consultare le informazioni per eseguire la compilazione della domanda nella sezione ex Ipost del portale ufficiale Inps.
In merito al calcolo del prestito è imprescindibile che il dipendente provveda all’invio via fax di: copia dell’ultima busta paga al n. 06/95066463; il certificato stipendiale che il dipendente dovrà richiedere al Punto Amministrativo (focal point). Se non si dispone della busta paga e del certificato stipendiale non sarà possibile procedere all’elaborazione della domanda di prestito.
Vi ricordiamo tuttavia che l’offerta Inps prevede inoltre altre soluzioni di credito a tassi agevolati riservati ai propri iscritti (Piccolo prestito, Prestiti pluriennali diretti) oppure mediante istituti finanziari accreditati (Prestiti pluriennali garantiti). Vediamone le caratteristiche principali.
- Piccolo prestito: rappresenta la concessione di somme in prestito contenuti, utili a far fronte alle esigenze quotidiane, che prevede il rimborso con rate costanti attraverso la ritenuta su stipendio o pensione.
- Prestiti pluriennali diretti: è prevista la concessione di somme in prestito destinati a fronteggiare specifici bisogni personali o familiari, che implicano il rimborso con rate costanti attraverso la trattenuta su stipendio o pensione non superiore a un quinto.
- Prestiti pluriennali garantiti: in quest’ultimo caso, infine, è prevista la concessione di somme in prestito riservate ad attività di servizio da parte di società finanziarie accreditate presso l’Istituto.
Per maggiori informazioni potete visitare il portale ufficiale Inps e le altre sezioni che compongono il nostro sito. Non lasciatevi sfuggire le linee di credito più adatte alle vostre esigenze.