Prestiti per nuove attività: come ricevere credito e risparmiare

Chi vuole intraprendere la strada dell’imprenditoria deve prendere in considerazione qualche difficoltà iniziale. I problemi in questione sono legati soprattutto alle spese da sostenere. Scopri le soluzioni più convenienti tra i diversi prestiti per nuove attività.

Prestiti a fondo perduto 2017: cosa sono e chi li offre

Quando si nominano i prestiti per nuove attività una delle prime cose che vengono in mente sono i finanziamenti a fondo perduto.

Questi prodotti si basano sul fatto che il cliente non deve rimborsare né la quota capitale né gli interessi. Il prestito a fondo perduto si configura quindi come un investimento che una realtà fa nei confronti di un’azienda in via di sviluppo.

Trovare prestiti completamente a fondo perduto è molto difficile. Chi è alla ricerca di una soluzione di questo tipo è opportuno che faccia riferimento al prestito d’onore.

Cos’è il prestito d’onore

Il prestito d’onore è un’ottima soluzione per chi vuole finanziare l’avvio di una realtà aziendale. Di cosa si tratta? Di una tipologia di prestiti per nuove attività regolamentata dalla Legge 185/2000.

Riservato agli under 35, il prestito d’onore può essere richiesto da soggetti disoccupati o inoccupati da almeno 6 mesi. Con la cifra ricevuta si ha modo di coprire le spese per l’acquisto di attrezzature, macchinari, beni a utilità pluriennale.

 

Fondamentale è che il prestito d’onore duri almeno cinque anni. In questo lasso di tempo il cliente non può né vendere l’attività né farsi assumere stabilmente come lavoratore dipendente.

Com’è lo schema del prestito d’onore

Il prestito d’onore ha uno schema ben preciso per quel che concerne l’erogazione. Questa tipologia di prestiti per nuove attività prevede che parte della cifra sia erogata come finanziamento a fondo perduto.

La restante, invece, viene messa a disposizione sotto forma di prestito a tasso agevolato. L’interesse è inferiore del 30% rispetto a quello in vigore al momento in cui è concessa l’agevolazione.

Prestiti per neo imprenditori 2017: cosa offrono le banche?

Anche le banche mettono a disposizione dei prestiti per nuove attività. In questo novero è possibile includere il prodotto Nuove Imprese Start Up di Unicredit, che permette di richiedere fino a 100.000€.

Anche Banca Intesa offre interessanti possibilità in merito. Per visionarle bisogna visitare il portale Neoimpresa. Qui è possibile trovare sia dei consigli tecnici per avviare la propria start up, sia delle proposte di prestito molto mirate.

Un’ultima soluzione da considerare per chi ha bisogno di piccole cifre è il prestito tra privati. In questo caso si possono ottenere massimo 25.000/30.000€, ma in maniera molto rapida. In Italia è possibile richiedere questi prestiti a due broker online, ossia Smartika e Prestiamoci.

In entrambi i casi i profili creditizi dei richiedenti vengono vagliati con attenzione, escludendo chi ha pendenze importanti alle spalle.

 

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