Surroga mutuo 2016: le novità normative

Surroga mutuo prima casa: perché sceglierlo

Nonostante le novità introdotte già da qualche anno successivamente alla Legge finanziaria del 2008 la surroga mutuo 2016 negli ultimi mesi ha subito notevoli modifiche.

La surroga mutuo è una procedura che consente ad ogni mutuatario di trasferire il proprio mutuo ipotecario da una banca ad un’altra.

Come risparmiare

Procedura che ogni mutuatario in base a determinati requisiti può richiedere assolutamente a costo zero o almeno così è stato fino allo scorso anno, permettendo però di modificare i parametri del proprio mutuo ottenendo un maggiore risparmio economico, ma cosa cambierà per la surroga mutuo 2016?

La surroga del proprio mutuo però secondo quanto stabilito dagli scorsi emendamenti era possibile solo se in presenza di determinate condizioni come stabilite dall’ex articolo 1202 del Codice Civile e dal decreto legge 7/2007 ovvero:

  • Il trasferimento del proprio mutuo deve risultare da un atto formale redatto dal notaio.
  • Il nuovo contratto di mutuo deve indicare la destinazione della somma mutuata
  • Nella quietanza dovrà essere indicata la dichiarazione del mutuatario sulla provenienza della somma.
  • La surrogazione può essere richiesta per qualsiasi tipologia di finanziamento
  • La vecchia banca non può opporsi alla richiesta di surroga ma può proporre una rinegoziazione del mutuo già contratto
  • Nel caso in cui sul contratto siano presenti limitazioni che prevedono costi per la surroga, dovranno essere ritenute nulle ma non l’intero contratto.

Le novità per il 2016

Per il nuovo anno però diverse sono le modifiche apportate alla richiesta di surroga mutuo 2016 che fino a pochi mesi era un’operazione assolutamente gratuita per il mutuatario.

 

Da adesso però si ritorna indietro grazie ad una legge delega del 2 luglio tramite la quale l’Italia ha recepito la direttiva europea del mercato dei mutui. Delega che sarà trasformata in un Decreto legge entro il prossimo 21 marzo 2016.

Dal 2007 grazie alla Legge Bersani erano state eliminate le penali previste per i rimborsi che i clienti erano costretti a dover versare in caso di estinzione anticipata del debito.

Penali che sono state reintrodotte per l’estinzione anticipata del mutuo e che porterebbero il nostro Paese in una forte retrocessione, visto l’impegno avuto per la liberazione del mercato dei mutui tramite l’approvazione di  vari provvedimenti legislativi.

Secondo la direttiva invece dovrebbero migliorare le condizioni per il mercato dei mutui, impedendo così pratiche commerciali scorrette o la vendita di prodotti finanziari e assicurativi che potrebbero indurre i consumatori a stipulare contratti più complessi.

Mentre con l’articolo 25 viene introdotta l’opportunità di ricevere un indennizzo in caso di estinzione anticipata del mutuo alle banche, che però non potrà essere superiore alla perdita economica del creditore. Sicuramente l’approvazione del nuovo decreto diventa una grande opportunità più per le banche che per chi ha necessità di surroga del mutuo ipotecario.

Il nuovo provvedimento che sarà approvato entro il 21 marzo 2016 mira ad eliminare le surroghe facili che offrono la possibilità ai mutuatari di cambiare il proprio mutuo con condizioni più favorevoli, provvedimento che conviene maggiormente alle banche.

 

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