Mutui Inpdap a pensionati e dipendenti pubblici
Decidere di acquistare un bene immobile spesso comporta una difficile scelta tra le varie proposte finanziarie presenti sul mercato. Tra le proposte finanziarie però i mutui Inpdap 2016 risultano essere le più vantaggiose, purtroppo però sono destinate solo ad alcune categorie di lavoratori e solo se si possiedono determinati requisiti.
Mutui Inpdap condizioni per accedere al credito
I mutui Inpdap 2016 sono destinati a tutti i dipendenti della pubblica amministrazione che al momento della presentazione della domanda siano in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ulteriore categoria che può usufruire del finanziamento agevolato anche i pensionati che risultano iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, con almeno un anno di anzianità.
I mutui Inpdap 2016 possono essere destinati esclusivamente all’acquisto di bene immobile non di lusso da adibire a residenza dell’iscritto e del suo nucleo familiare. È possibile inoltre usufruire delle agevolazioni previste anche per la costruzione di un box auto o per le manutenzioni straordinarie e ordinarie del proprio immobile.
Prerogativa indispensabile utile a ottenere i mutui Inpdap 2016 è che sia l’iscritto sia i componenti del nucleo familiari non risultino in possesso di ulteriori beni immobili in tutto il territorio italiano. Ad eccezione di alcuni casi come previsto dal regolamento, nel caso in cui l’iscritto intenda costruire un proprio nucleo familiare diverso dalla famiglia d’origine.
Tassi di interesse
I mutui Inpdap 2016 potranno essere erogati dall’ente o da una delle banche convenzionate, presso le quali sarà possibile usufruire di tassi di interesse particolarmente vantaggiosi. Tasso fisso previsto per il 2,95% e un tasso variabile basato sull’Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni e maggiorato di 200 punti base.
Il periodo di ammortamento del rimborso potrà variare in base all’importo percepito, da un minimo di 10 anni fino a un massimo di 30 anni. Ad eccezione degli iscritti che alla data della presentazione della domanda abbiano compiuto già 65 anni, in questo caso il rimborso non potrà durare più di 15 anni.
I mutui Inpdap 2016 potranno essere richiesti per un importo di massimo 300 mila euro per l’acquisto di un bene immobile da adibire a prima casa, ma anche per importi pari al 40% del valore del bene immobile per un massimo di 150 mila euro utili alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
Inoltre è possibile usufruire della cifra di massimo 75 mila euro per la costruzione di un box auto che non potrà distare più di 500 metri dalla propria abitazione. L’iscritto potrà usufruire dello stesso tasso di interesse anche per ricevere un importo di massimo 6 mila euro, destinato alle spese relative alla copertura assicurativa, spese che dovranno essere necessariamente documentate.