Quali sono le caratteristiche dei prestiti pluriennali diretti?
Si tratta di una somma di denaro utile per fronteggiare necessità personali o familiari che siano documentate, a condizione che rientrino nelle tipologie elencate nel Regolamento.
Chi può sottoscrivere i prestiti pluriennali diretti?
Sono una soluzione riservata ai pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. E quali i requisiti? Per fruire dei prestiti pluriennali diretti è necessaria l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali da almeno quattro anni, periodo utile alla pensione, e con quattro anni di versamento contributivo.
L’iscritto deve inoltre disporre di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Qualora si abbiamo un contratto a tempo determinato, esso non deve essere inferiore a tre anni e si può godere di cessioni solo nell’arco di vigenza del contratto con l’obbligo di cedere il trattamento di fine rapporto a garanzia della restituzione del prestito.
La domanda deve essere presentata entro un anno dall’evento interessato. In quanto alla durata, i prestiti pluriennali diretti possono avere un’estensione quinquennale oppure decennale.
Dovete inoltre sapere che la quota cedibile, ovvero la rata mensile, non deve essere superiore a quinto dello stipendio o della pensione.
In merito alla prestazione elargita dall’inps, è applicato un tasso di interesse, un’aliquota di amministrazione e una per il fondo rischi:
tasso d’interesse nominale annuo del 3,50%;
spese di amministrazione: 0,50%;
premio fondo rischi
L’inizio del periodo di restituzione del prestito si realizza dal secondo mese successivo a quello della concessione.
La vostra domanda va corredata con tutta la documentazione richiesta, che deve essere inoltrata in via telematica mediante il servizio online “Domande web Prestiti Pluriennali”.
Gli iscritti in servizio devono presentare le domande mediante l’amministrazione di appartenenza. I pensionati iscritti al Fondo Credito, presentano la domanda in via telematica accedendo all’Area riservata del sito internet inps.