Ecco come estinguere prestito Inpdap 2017. La guida aggiornata

Come funziona l’estinzione anticipata di un finanziamento

A partire dal 2012 l’Inpdap è stato soppresso e tutte le sue funzioni sono passate di competenza dell’Inps. I dipendenti e pensionati che facevano riferimento all’Inpdap possono quindi continuare a beneficiare di finanziamenti a condizioni vantaggiose, che ora sono concessi dall’Inps tramite la Gestione dipendenti Pubblici. Vediamo quindi come ottenere e come estinguere prestito Inpdap?

Quanti hanno necessità di ottenere liquidità per far fronte a piccole e grandi spese possono scegliere tra due tipologie di prestiti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. Linee di credito a tasso vantaggioso che possono essere richieste esclusivamente dagli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Piccoli prestiti senza motivazione

I piccoli prestiti Inps ex Inpdap rientrano nella categoria dei prestiti personali e consente di accedere a somme fino a un massimo di otto mensilità medie nette percepite dal richiedente. Il piano di ammortamento può andare da uno a quattro anni e le rate hanno cadenza mensile.

Il tasso d’interesse applicato ai piccoli prestiti (a prescindere dalla durata e dalla somma accordata) è pari al 4,25%. A questo si aggiungono poi le spese di amministrazione dovute all’Inps (pari allo 0,5% dell’importo lordo del finanziamento) e il premio per il Fondo Rischi dell’Inps.

Quest’ultimo varia a seconda dell’età del richiedente e della durata del piano di ammortamento. Ma vediamo nel dettaglio come estinguere prestito Inpdap.

Come e quando estinguerli

Coloro che hanno acceso un piccolo prestito Inps ex Inpdap a condizioni vantaggiose possono estinguerlo anticipatamente in qualsiasi momento. In tal caso è possibile ottenere un nuovo piccolo prestito solo a condizione che sia passato un determinato lasso di tempo dal momento della concessione del finanziamento.

 

È necessario infatti che siano trascorsi almeno:

  • 6 mesi per i prestiti di durata annuale;
  • 12 mesi per i prestiti di durata biennale;
  • 18 mesi per quelli di durata triennale;
  • 24 mesi per quelli quadriennali.

Tempi che devono essere rispettati anche nel caso in cui il beneficiario del prestito desideri rinnovare il piccolo prestito in corso.

Finanziamenti decennali e quinquennali 2017

Passiamo quindi ai prestiti pluriennali. Finanziamenti concessi dall’Inps ai dipendenti e pensionati ex Inpdap iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali per far fronte a specifiche necessità rientranti nelle casistiche indicate dal Regolamento Prestiti Inps.

Ai fini dell’accesso al credito è necessario che il richiedente possa vantare almeno 4 anni di contribuzione versati presso la suddetta Gestione Unitaria e minimo 4 anni di anzianità di servizio utile ai fini della pensione.

Importi, durata ed estinzione

Per quanto riguarda le somme finanziabili, questi dipendono dalla ragione per cui si richiede il finanziamento come stabilito dal Regolamento Prestiti Inps. La durata invece può essere solo di 5 o 10 anni. In ogni caso il tasso d’interesse applicato è pari al 3,5%, e come per i piccoli prestiti vanno considerate spese di amministrazione e premio Fondo Rischi.

Come estinguere prestito Inpdap pluriennale? L’estinzione anticipata è sempre possibile, indipendente dalla quota di capitale rimborsata. Dopo aver versato il debito residuo, estinguendo così il finanziamento, il richiedente si vedrà rimborsare la quota del premio Fondo Rischi corrispondente al periodo di copertura di cui non ha usufruito.

 

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