La ricerca di un finanziamento conveniente è un procedimento tutt’altro che banale. Difficile trovare una proposta che sia effettivamente competitiva. Per gli iscritti alla Gestione unitaria Inps (ex Inpdap) questo processo è notevolmente semplificato grazie ai finanziamenti ex Inpdap, con particolare riferimento al Piccolo prestito Inpdap 2024. Scopriamone le qualità.
Tasso di interesse per prestiti Inpdap aggiornati al 2024
Il Piccolo prestito Inpdap 2024 è un finanziamento che rientra nei prestiti Inps destinati agli ex iscritti Inpdap. Il pubblico di riferimento è rappresentato da dipendenti pubblici e pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Si tratta di un finanziamento concesso a condizioni concorrenziali, con piano di rimborso strutturato in un periodo che va da 12 a 48 mesi. Rientra tra i prestiti diretti, ovvero è fornito dall’Istituto di previdenza, ed è curato dalla Gestione dipendenti pubblici.
Prevede un tasso di interesse fisso che corrisponde, anche per quanto riguarda il 2024, al 4,25%. Il beneficiario del finanziamento dovrà farsi carico anche dei costi amministrativi (0,50%) e del premio fondo rischi (definito a seconda dell’età dell’iscritto e la durata del finanziamento).
Come richiedere il finanziamento
La richiesta di finanziamento deve essere inviata nel rispetto delle disposizioni indicate dall’Istituto. Per maggiori dettagli vi consigliamo di visitare la pagina del portale dell’Istituto (inps.it) “Richiedere un piccolo prestito iscritti Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali”.
In generale comunque vanno utilizzati i servizi online del sito dell’ente previdenziale. I pensionati hanno anche la possibilità di servirsi del Contact center (803 164 per la rete fissa, 06 164 164 per la rete mobile) o di patronati e intermediari dell’ente previdenziale.
Calcolo online prestito Inps per dipendenti pubblici
Sempre sfruttando i servizi online del sito Inps, è possibile utilizzare il calcolo online del Piccolo prestito Inpdap 2024. Vi sono tre modalità di simulazione del piano di rimborso, basate sull’inserimento dei dati dell’utente.
Il calcolo di base prevede l’inserimento di data di nascita e stipendio netto, possono aggiungersi la rata desiderata o la somma che si vuole ricevere. In questa guida sono indicati tutti i passaggi per elaborare un proprio piano di rimborso.