Offerta prestiti Inpdap dipendenti comunali 2024, condizioni, domanda e calcolo

Guida all’offerta prestiti Inpdap per dipendenti comunali

Quando si parla di prestiti Inpdap si fa spesso confusione in merito a chi siano gli effettivi beneficiari di queste linee di credito. Uno dei dubbi più frequenti a tal proposito riguarda la possibilità per i dipendenti comunali di ottenere questi finanziamenti. La risposta è sì, i dipendenti di enti pubblici rientrano nella platea dei beneficiari dei prestiti Inps ex Inpdap. Ma vediamo quali sono i vantaggi dei prestiti Inpdap dipendenti comunali e chi può ottenerli.

I prestiti Inpdap sono finanziamenti accessibili ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Fondo a cui vengono automaticamente iscritti i dipendenti pubblici, ai fini pensionistici e previdenziali.

Fatta questa premessa, possiamo dire che rientrano nella platea dei beneficiari dei prestiti Inps ex Inpdap tutti i dipendenti comunali. Tuttavia vi sono alcuni altri requisiti da rispettare per poter accedere al credito.

Requisiti e condizioni prestito Inpdap 2024

Chi può ottenere i prestiti Inpdap dipendenti comunali? Per definire le condizioni dell’accesso al credito è necessario fare una distinzione tra piccoli prestiti e prestiti pluriennali. Entrambi i prodotti rientrano nella categoria dei prestiti diretti, finanziamenti che sono concessi dall’Inps senza l’intervento di banche o società finanziarie.

I piccoli prestiti inpdap dipendenti comunali consentono di ottenere somme relativamente basse con le quali far fronte a spese impreviste. Sono accessibili a tutti gli iscritti alla Gestione unitaria Inps, anche con contratto di lavoro a tempo determinato e possono durare dai 12 ai 48 mesi. Il tasso di interesse è fisso al 4,25%.

 

Diversa la questione per i prestiti pluriennali. In questo caso si tratta di finanziamenti concessi solo per far fronte a specifiche spese di necessità personale o familiare. La somma erogabile, così come la durata, varia a seconda della ragione per cui si richiede il finanziamento. In ogni caso il prestito può durare 5 o 10 anni. Il Tan è del 3,5%.

Ai fini dell’accesso al credito è necessario non solo essere iscritti alla suddetta Gestione unitaria, ma anche poter contare su almeno quattro anni di anzianità lavorativa utile ai fini della pensione e minimo quattro anni di versamenti presso la Gestione Unitaria Inps.

Simulazione e richiesta prestiti Inps per dipendenti comunali

Per quanto attiene alla domanda prestiti inpdap dipendenti comunali, questa deve essere trasmessa all’Inps per via telematizzata. I dipendenti pubblici in attività di servizio devono inviare la richiesta per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza.

I moduli da utilizzare per la richiesta possono essere scaricati direttamente dal sito ufficiale dell’Inps. I modelli sono disponibili sia in formato Pdf che zip.

Sul sito dell’Inps è presente anche un servizio che consente di calcolare la rata di ammortamento dei prestiti Inps ex Inpdap. Il calcolatore è denominato Gestione dipendenti pubblici: simulazione calcolo piccoli prestiti e prestiti pluriennali. Per raggiungerlo è sufficiente accedere alla sezione Tutti i servizi del sito inps.it.

 

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