L’abitazione è un requisito per la costruzione di un proprio percorso familiare. Gli italiani, se possono, preferiscono comprarla piuttosto che portare avanti contratti d’affitto. Il principale problema è di natura economica. Meglio il mutuo o un finanziamento? I prestiti Inpdap per l’acquisto della prima casa 2024 assicurano speciali tassi e condizioni contrattuali agevoli per gli iscritti alla Gestione unitaria.
Tassi di interesse con i prestiti agevolati ex Inpdap Inps 2024 e gli altri aspetti del rimborso
La scelta dei prestiti Inpdap per l’acquisto della prima casa è una prerogativa destinata a una platea ben definita. Chi può fruire di questi finanziamenti? Sono protagonisti i dipendenti pubblici e i pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
L'acquisto dell’abitazione è consentito dai Prestiti pluriennali diretti 2024, presentati dall’Istituto nazionale della previdenza sociale. La linea di credito è su cessione del quinto ed è finalizzata.
Nell’insieme dei vari usi concessi dall’Inps ne rileviamo due pertinenti il nostro approfondimento: “Acquisto della casa destinata a residenza” e “Costruzione della casa destinata a residenza”. Sono due finalità che condividono il limite massimo in termini di importo, ovvero 150mila euro.
L’Inps prevede un piano di rimborso su dieci anni, fondato sulla struttura della cessione del quinto. Ma qual è il tasso di interesse applicato? È un tasso fisso tra i più convenienti del momento, ovvero il 3,50%.
Dalla simulazione online alla richiesta del Pluriennale diretto
Quanti sono interessati all’ottenimento dei Pluriennali diretti, possono rivolgersi all’Inps. Per comunicare la domanda l’iscritto dovrà usare il sito www.inps.it. In particolare andrà utilizzato il servizio di richiesta relativo alla pagina “Richiedere un prestito pluriennale diretto iscritti Gestione Unitaria”.
L’utente deve fornire il codice fiscale e il PIN, un codice personale rilasciato dall’ente previdenziale. Sono due elementi che consentono l’autenticazione del richiedente.
Quella della richiesta è solo una delle funzionalità fornite dall’Istituto mediante il suo sito ufficiale. Tra queste troviamo il calcolo online. La simulazione non richiede il PIN. Per ulteriori dettagli sul calcolo, consulta la nostra guida.