Oggi sono numerose le alternative per accedere al credito. In questo novero è possibile includere i prodotti legati a Inps prestiti.
Le agevolazioni di Inps Inpdap prestiti: ecco le soluzioni
Discutere di Inps prestiti vuol dire analizzare prodotti che vengono incontro a diverse esigenze. Chi ha bisogno di accedere a una cifra contenuta può scegliere il piccolo prestito, una prestazione economica accessibile agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi pensionati o lavoratori in attività di servizio.
Grazie al piccolo prestito Inps è possibile richiedere una somma di denaro compresa tra una e otto mensilità di stipendio. I pensionati devono invece basarsi sull’entità dell’assegno pensionistico considerando il limite del quinto cedibile.
Il tasso d’interesse è fisso e pari al 4,25%. Al suddetto onere va aggiunta la spesa amministrativa corrispondente allo 0,50% della cifra richiesta.
Prestiti Inps Gestione ex Enam: tutte le informazioni sul piccolo prestito
Tra Inps prestiti è compresa anche una prestazione economica riservata agli iscritti ex Enam. Noto come piccolo prestito gestione magistrale, questo prodotto permette di richiedere una cifra massima pari a due mensilità di stipendio.
Tra i costi bisogna considerare l’1% a titolo di spesa amministrativa e un tasso annuo pari all’1,50%. Grazie a questo prestito è possibile gestire le spese in caso di nascita di un figlio, di un matrimonio, di funerale di un familiare stretto, di manutenzione straordinaria della casa d’abitazione.
Tra le motivazioni del piccolo prestito Gestione ex Enam rientrano anche le spese per cure odontoiatriche, per il mutuo finalizzato all’acquisto dell’unica abitazione di proprietà e quelle per gli studi dei figli.
Prestiti Inps per acquistare casa: le altre alternative
Il piccolo prestito Gestione ex Enam non è l’unica opzione che l’Ente mette a disposizione di chi vuole ottimizzare le spese d’acquisto della casa.
Esiste infatti anche il mutuo ipotecario, una prestazione che però è disponibile per gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali sia lavoratori sia pensionati. In questo caso si può richiedere una cifra massima corrispondente a 300.000€, integrabili con altri 6.000 per la copertura delle spese assicurative.
Con la suddetta somma si può acquistare la prima casa d’abitazione per sé o per un familiare. Il mutuo ipotecario Inps consente anche di ristrutturare casa e di costruire un box o un posto auto.
Mutui Inps: cosa sapere sui tassi
Concludiamo questa breve guida dedicata a Inps prestiti ricordando che, nel caso dei mutui, è possibile scegliere tra tasso fisso pari al 2,95% e tasso variabile calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti base e calcolato su 360 giorni.
Ricordiamo inoltre che i mutui in questione possono essere richiesti esclusivamente online e che è necessario controllare di aver allegato alla domanda tutti i documenti richiesti, pena l’esclusione dell’istanza stessa anche se sono presenti tutti i requisiti.