Guida ai prestiti Inps come fare domanda nel 2017

Come richiedere i finanziamenti agevolati Inps 2017

Prestiti Inps come fare? Orientarsi tra i prodotti finanziari messi a disposizione dall’Ente è fondamentale. Per conoscere le caratteristiche principali dei vari prestiti è quindi necessario analizzare i più importanti nel dettaglio.

Prestiti Inpdap senza motivazione

Per capire prestiti Inps come fare possiamo cominciare a parlare del piccolo prestito, una formula di accesso al credito che consente agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali - pensionati e lavoratori - di accedere a somme anche contenute di denaro.

Questo prestito, che può essere rimborsato con piani di ammortamento della durata compresa tra i 12 e i 48 mesi, può essere richiesto in due modi, a seconda che il soggetto interessato sia un pensionato o un lavoratore.

Nel primo caso è possibile presentare l’istanza direttamente online, mentre nel secondo è necessario compilare gli appositi moduli scaricabili dal sito dell’Ente, consegnarli alla propria Amministrazione di appartenenza e attendere che vengano trasmessi all’Ente.

Per scaricare il modulo di richiesta è sufficiente collegarsi con il sito ufficiale dell’Istituto previdenziale e seguire il percorso: Home - Prestazioni e Servizi - Tutti i moduli - Gestione Dipendenti Pubblici - Iscritto/Pensionato - Prestazioni creditizie e sociali.

Finanziamenti pluriennali per dipendenti e pensionati Inpdap

Continuiamo a parlare di prestiti Inps come fare analizzando però le peculiarità dei prestiti pluriennali, piani riservati sempre agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

In questo caso non siamo davanti a prestiti personali ma a finanziamenti finalizzati, che possono essere richiesti per far fronte a necessità importanti di natura personale o familiare.

I prestiti pluriennali Inps ex Inpdap possono essere rimborsati con piani di ammortamento della durata compresa tra i 60 e i 120 mesi e sono caratterizzati da un tasso fisso del 3,50% (da considerare anche la presenza di spese amministrative pari allo 0,50% della cifra richiesta).

I documenti necessari

Prestiti Inps come fare domanda? È necessario specificare che questi finanziamenti possono essere richiesti raccogliendo documenti come lo stato di famiglia e le fatture relative alle spese che hanno portato a richiedere il prestito.

Per le finalità non legate all’ambito della salute è necessario presentare il certificato medico. Come per i piccoli prestiti, i moduli di richiesta possono essere scaricati direttamente dal sito dell’ente (seguendo lo stesso percorso indicato sopra).

Come richiedere i mutui Inpdap 2017

L’ultimo punto da considerare in merito a prestiti Inps come fare riguarda la richiesta di mutui ipotecari, che possono essere finalizzati all’acquisto della casa, alla sua ristrutturazione o alla costruzione di un box o di un posto auto.

I mutui ipotecari Inps ex Inpdap possono essere richiesti dagli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che hanno la possibilità di presentare direttamente online l’istanza dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.

Tutte le domande complete di tutti i documenti richiesti vengono prese in considerazione e accettate, considerando la disponibilità finanziaria della direzione regionale competente.

Se i fondi non risultano sufficienti a soddisfarle tutte si procede alla redazione di una graduatoria, che viene preparata considerando come criteri principali il reddito del richiedente e la composizione del nucleo familiare.

Finanziamenti Inps per insegnanti e dipendenti Poste

Oltre ai finanziamenti ex Inpdap, dedicati ai dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione, l’Inps si occupa anche della concessione di prestiti a condizioni agevolate a insegnanti e dipendenti di Poste Italiane e società collegate.

Nel primo caso si tratta dei prestiti Gestione Magistrale, mentre quelli dedicati ai dipendenti postali prendono il nome di prestiti ex Ipost. Ma vediamo nel dettaglio l’offerta prestiti Inps come fare domanda.

Prestiti Inpdap per docenti

 

Iniziamo con i piccoli prestiti Gestione Assistenza Magistrale, anche detti ex Enam. Si tratta di finanziamenti concessi dall’Inps in favore degli insegnanti che si trovano a dover far fronte a specifiche spese.

Come si evince dal nome, il prestito ex Enam consente di accedere a somme relativamente basse. L’importo massimo erogabile è infatti pari a due mensilità stipendiali percepite dal richiedente al netto delle tasse. Il piano di rimborso si estende per 2 anni e prevede rate a cadenza mensile.

Possono ottenere i prestiti gli insegnanti iscritti alla Gestione ex Enam in attività di servizio e a cui mancano almeno due anni al pensionamento. La domanda, con allegata tutta la documentazione richiesta, deve essere presentata online. Sul sito ufficiale dell’Inps è possibile consultare un manuale utente, che spiega come inoltrare la richiesta.

Finanziamenti per dipendenti postali

Come già accennato, i dipendenti di Poste Italiane possono ottenere finanziamenti a condizioni agevolate concessi dall’Inps, tramite la Gestione Fondo Credito Poste Italiane. Linee di credito che si distinguono in due prodotti: i piccoli prestiti e i prestiti pluriennali.

I piccoli prestiti Inps Gestione Fondo Credito Poste Italiane sono finanziamenti a condizioni vantaggiose accessibili a tutti i dipendenti in attività di servizio del Gruppo Poste Italiane SpA e delle società collegate. Ai fini dell’accesso al credito è necessario aver maturato almeno due anni di anzianità di servizio di ruolo.

I piccoli prestiti sono finanziamenti su cessione del quinto dello stipendio che danno accesso a importi relativamente bassi (da una ad otto mensilità stipendiali) da rimborsare con un piano di ammortamento che si estende al massimo per 48 mesi.

Come richiedere il piccolo prestito

La richiesta deve essere presentata utilizzando l’apposito modulo di domanda, a cui vanno allegati:

  • copia dell’ultima busta paga;
  • fotocopia del documento di identità in corso di validità;
  • certificato stipendiale.

Quest’ultimo deve essere rilasciato da Poste Italiane e società collegate. Il lavoratore che desidera ottenere il proprio certificato stipendiale deve richiederlo al punto amministrativo competente. Sarà lo stesso ufficio ad inviarlo all’INPS.

Per quanto riguarda la domanda di prestito, questa dovrà invece essere inviata all’ente previdenziale per posta. L’indirizzo è: Inps - Direzione centrale Credito e welfare, Area Prestazioni Creditizie, viale Aldo Ballarin, 42 - 00142 Roma.

È necessario precisare però che quanti preferiscono avvalersi di modalità telematiche possono inviare la domanda di prestito all'Inps per via online, sfruttando l’apposito servizio.

In tal caso però sarà comunque necessario, dopo aver trasmesso la domanda online, devono inviare tramite fax (numero 06 95066463) i seguenti documenti, necessari per l’istruttoria della pratica:

  • l’ultima busta paga;
  • copia del documento di identità;
  • la dichiarazione conferimento di mandato all’INPS-Gestione prestiti Gruppo Poste Italiane firmata e datata.

Prestiti Ipost pluriennali

Troviamo infine i prestiti pluriennali diretti Gestione Fondo Poste Italiane. Si tratta di finanziamenti su cessione del quinto dello stipendio che possono avere durata decennale o quinquennale.

Possono beneficiarne i dipendenti di Poste Italiane SpA e società collegate che hanno maturato almeno quattro anni di anzianità di servizio di ruolo. Ricordiamo inoltre che il prestito è concesso esclusivamente per una delle motivazioni indicate dal relativo Regolamento Prestiti.

Gestione Fondo Poste prestiti Inps come fare per ottenerli? La domanda deve essere corredata utilizzando l’apposito modulo di domanda al quale vanno allegati tutti i seguenti documenti:

  • fotocopia del documento di identità in corso di validità;
  • fotocopia dell’ultima busta paga;
  • dichiarazione di copia conforme agli originali;
  • certificato stipendiale;
  • autocertificazione dello stato di famiglia;
  • certificato di buona salute.

A questi si aggiunge inoltre la documentazione attestante lo stato di bisogno del richiedente indicata dal Regolamento Prestiti, variabile a seconda della ragione per cui si richiede il finanziamento. La domanda di prestito pluriennale deve essere inviata per posta all’Inps entro un anno dall’evento per cui si richiede il credito.

L’indirizzo a cui inviare la documentazione è: INPS - Direzione centrale Credito e welfare - area prestazioni creditizie - via Aldo Ballarin, 42 - 00142 Roma.

 

Maggiori informazioni qui: