Richiesta piccoli prestiti Inpdap 2024
Con la crisi economica sempre più contribuenti si trovano a dover affrontare spese improvvise ricorrendo a un finanziamento. Uno scenario in cui dipendenti e pensionati pubblici possono beneficiare dei piccoli prestiti Inpdap. In questo approfondimento vedremo come richiedere un piccolo prestito Inps tempistica e procedura per la domanda.
La prima cosa da chiarire quando si parla dei piccoli prestiti è che sono prodotti pensati per chi ha bisogno di liquidità con la quale far fronte a spese improvvise o impreviste. Di conseguenza sono finanziamenti che prevedono tempi di istruttoria e concessione relativamente brevi.
Quanto detto va però considerato alla luce del fatto che stiamo parlando di prestiti concessi da un ente previdenziale e non da una banca. Ragione per cui i tempi per la concessione di un prestito Inpdap possono risultare più dilatati rispetto a quelli previsti da alcuni istituti di credito, che erogano ad esempio anche prestiti in 48 ore. Fatta questa premessa vediamo nel dettaglio quali sono i tempi e le procedure per la richiesta di un piccolo prestito.
La domanda online
Per analizzare a fondo la questione piccolo prestito Inps tempistica è necessario innanzitutto prendere in esame la questione della trasmissione della domanda.
Quanti desiderano richiedere un piccolo prestito devono inviare la domanda per via telematizzata utilizzando i servizi messi a disposizione dall’Inps.
I dipendenti pubblici in attività di servizio inviano la domanda per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza. I pensionati invece possono inoltrare la richiesta autonomamente oppure avvalendosi dell’assistenza del Contact Center Inps.
Per quanto attiene ai tempi di erogazione, i piccoli prestiti Inpdap sono concessi nel giro di 60 giorni a partire dalla data di ricezione della domanda. Tuttavia è necessario ricordare che i tempi per la concessione del credito possono variare da regione a regione, in base al budget assegnato dall’Inps.