Come avere prestiti Inpdap per cure dentarie e chi può richiederli

Finanziamenti agevolati per cure odontoiatriche Inps Inpdap

L’accesso al credito al credito è ormai una necessità per molte famiglie italiane quando si parla di spese mediche, e quelle dentarie non fanno eccezione. Dipendenti e pensionati pubblici però possono fruire di finanziamenti a condizioni agevolate, i prestiti Inpdap per cure dentarie.

I prestiti Inpdap per cure dentarie rientrano nella categoria dei prestiti pluriennali. Linee di credito a tasso agevolato concesse dalla Gestione ex Inpdap dell’Inps per agevolare dipendenti e pensionati pubblici ad affrontare spese importanti.

I prestiti pluriennali sono concessi dall’Inps tramite un apposito fondo di credito: la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Hanno accesso ai prestiti pluriennali esclusivamente i soggetti iscritti alla suddetta Gestione unitaria.

Ai fini dell’accesso al credito è necessario inoltre che la ragione per cui si richiede il finanziamento rientri tra le finalità di spesa previste dal Regolamento Prestiti Inps. Tra queste finalità di spesa troviamo: “protesi dentarie e cure odontoiatriche riferite all’iscritto, al coniuge e ai figli a carico”.

Ma questo non è tutto. Possono ottenere i prestiti pluriennali solo gli iscritti alla Gestione unitaria che possono contare su almeno quattro anni di versamento contributivo presso la suddetta Gestione e almeno quattro anni di anzianità di servizio utile ai fini della pensione.

Condizioni e tasso 2017

Ora che abbiamo visto quali sono i requisiti per ottenere i prestiti Inpdap per cure dentarie, e più in generale i prestiti pluriennali Inps ex Inpdap, passiamo alle condizioni di rimborso.

Il piano di ammortamento prevede pagamenti a cadenza mensile di importo costante. Il periodo di rimborso può essere di 5 o 10 anni. Come per la somma massima finanziabile, la durata del finanziamento è stabilita dal Regolamento Prestiti Inps

 

Nel caso specifico, i prestiti Inpdap Inps per cure dentarie prevedono un piano di rimborso quinquennale. Il prestito viene concesso nei limiti delle spese preventivate.

In ogni caso, il tasso d’interesse applicato ai prestiti pluriennali è fisso al 3,5%. Sull’importo lordo del finanziamento si applicano inoltre un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,5%. Il beneficiario deve poi far fronte al pagamento di un premio per il pagamento del Fondo Rischi Inps.

Come ottenere un prestito per spese dentistiche

Prestiti Inpdap per cure dentarie chi ne ha diritto? L’Inps permette ai sui iscritti di ottenere prestiti per sostenere oneri economici legati a cure odontoiatriche e installazione di protesi dentarie. Questi finanziamenti sono accessibili sia per cure effettuate sul richiedente, sia sul coniuge o sui figli a carico.

Il finanziamento viene somministrato in base ai limiti di spesa preventivati ed è subordinato alla presentazione di una domanda. Domanda che deve essere redata sull’apposito modulo, presente sul sito ufficiale dell’Inps che può essere scaricato in formato Pdf.

Alla richiesta devono essere allegati determinati documenti, come indicato dal Regolamento Prestiti Inps. È necessario fornire un’autocertificazione dello stato di famiglia, una copia di un resoconto dettagliato di un preventivo di spesa rilasciato da uno specialista. Nel preventivo devono essere evidenziate le cure mediche necessarie e le relative spese da sostenere.

Inoltre è necessario presentare un’autocertificazione relativa ai figli facenti parte dello stato di famiglia, in cui si attesti che questi non percepiscono redditi propri. Una volta consegnati tali documenti sarà necessario fornire anche una copia delle fatture relative alle spese già sostenute. Tali fatture non dovranno avere importo inferiore al 10 % delle spese preventivate.

Ricordiamo inoltre che i prestiti Inpdap per cure dentarie sono concessi esclusivamente ai lavoratori pubblici e ai pensionati iscritti al fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps. Tuttavia possono usufruire delle agevolazioni anche i membri della famiglia del richiedente che risultino a carico di questo.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il nostro portale dedicato oppure a collegarvi con il sito www.inps.it.

 

Maggiori informazioni qui: